logo GamerClick.it

7.0/10
-

''Shiki'', un'opera da alcuni considerata noiosa, da altri molto gradita, che tratta come tema principale un villaggio in cui sono comparsi degli Shiki (cadavere demoniaco, una sorta di vampiro). Personalmente considero ''Shiki'' l'anime più horror che io abbia visto finora, per alcuni semplici punti chiave.

I vampiri non sono esseri dall'estrema potenza o resistenza, sono i classici vampiri come le leggende li rappresentano: costretti a bere il sangue umano nonostante non vogliano, perché la fame cambia completamente la loro mente, indebolendola e rendendola schiava di questa sete infinita. Detto questo, prima della visione bisogna ricordarsi che i vampiri non posso brillare, rigenerare il loro corpo in qualsiasi parte o correre a una velocità inaudita, sono semplicemente creature oscure ma ''mortali'', quindi possono essere uccise da qualsiasi umano comune.
L'atmosfera all'interno del paese in cui avvengono i fatti è perfetta: i morti continuano a moltiplicarsi sotto gli occhi ''ciechi'' dei cittadini, che pensano fino all'ultimo che sia una sfortuna portata da un'epidemia. Lo spettatore stesso si ritrova a offendere questi ultimi, uomini, donne e vecchi che non vogliono cercare una spiegazione fuori dalla norma, nonostante i fatti parlino da soli. Questa è una vera atmosfera da horror, una sensazione che avvolge tutto il corpo dando un senso di impotenza verso l'orrore.
Nonostante questa iniziale atmosfera, se ne instaura un'altra in seguito: i vampiri vengono mostrati agli occhi dell'ignaro popolo, scatenando una vera e propria caccia al demone. Ho apprezzato molto questa seconda parte, perché mi ha spinto a guardare gli OAV, colto da una sensazione di compassione. I vampiri vengono massacrati, decimati, si può vedere la loro paura nell'essere trovati e uccisi durante il giorno, quando sono costretti a dormire. La situazione iniziale ribaltata al contrario, insomma. Non posso non dire che il mio cuore si è riempito di compassione nel vedere i vampiri che non volevano diventare tali, ammassarsi e scappare in luoghi stretti e bui spingendo in avanti gli altri per non essere i primi a morire.

I disegni sono buoni, tralasciando qualche strana acconciatura di capelli che fa veramente ribrezzo. Gli occhi degli Shiki sono perfetti, vuoti come la loro anima strappata e poi fatta risorgere in un corpo che non desideravano.
La opening della prima stagione è fenomenale, le ending e la seconda opening un po' meno. La colonna sonora tutto sommato è gestita bene.

In definitiva, consiglio vivamente questo anime a chiunque, un ottimo horror rallentato solo da alcuni dialoghi superflui.