Recensione
Mi accingo a scrivere una recensione non solo dopo aver visto i primi 13 episodi ma anche gli OAV, importanti per capire come si conclude la serie. Dunque, in realtà, le puntate complessivamente viste sono 16 ma il mio corpo avrebbe preferito non conoscere il finale di questa serie che si mostra veramente pessima sotto ogni punto di vista. Dopo una prima stagione che, sebbene non sia eccellente, ho trovato interessante per i vari punti trattati e per le varie tematiche affrontate ci troviamo con una seconda stagione che perde tutto quello spirito di denuncia verso l'emarginazione degli otaku giapponesi e l'accettazione delle passioni altrui. "Oreimo 2" è fanservice puro. Si non è proprio altro in quanto a livello tematico e a livello concettuale non ci mostrerà proprio nulla.
La storia ricomincia dagli OAV finali della prima serie. Ricordo che per quanto concerne la prima stagione assistiamo a due finali: uno che rientra nei 13 episodi e l'altro alternativo degli OAV. Ovviamente il secondo è solo un escamotage per continuare la serie e poter speculare e guadagnare da ciò che ai giapponesi affascina di più: la tematica incestuosa. Ricordo che il nostro protagonista, infatti, è un dichiarato siscon e la nostra protagnista, Kirino, invece è un'amante degli eroge sulle "sorelline". Ovviamente questa seconda stagione punterà maggiormente a sviluppare i rapporti tra Kyosuke e le altre ragazze dell'harem con maggiore focalizzazione su Kirino.
Inutile dire che i personaggi sono piatti, l'unica interessante rimane Kuroneko che durante le assenze di Kirino, ottime per le mie orecchie e la mia sanità mentale, assumerà il ruolo di personaggio centrale insieme al nostro protagonista. Per tanto un chara design piacevole a livello grafico sarà accompagnato da un reparto psicologico nullo e a tratti fastidioso. La nostra protagonista, soprattutto, è un personaggio irritante e sibillino in certi tratti. Penso che l'aver reso una tsundere la sorellina ha alimentato l'odio di molti spettatori che non perdono occasione nelle varie board (4chan soprattutto) di criticarla.
La serie comunque non mostra nulla, solo incontri dopo incontri, appuntamenti dopo appuntamenti perdendo tutto il fascino o, comunque, gli incipit che erano stati alimentati durante la prima stagione. Kyosuke da perfetto sfigato diventa un sex symbol che riuscirebbe a far una strage di cuori più di quanto sarebbe capace di fare Brad Pitt in un incontro con le sue fans. Insomma si passerà ad un classico Harem in cui il fulcro rimane, come per la prima serie, la sorellina Kirino.
Il fanservice dilaga ma questo non è accompagnato neanche da vicende, tutto quello che succede sembra un ammasso di storielle raccontate e messe lì tanto per dare un filo conduttore. Dopo 13 episodi la vera domanda che lo spettatore si pone è: "Cosa ho visto?". Una domanda che non avrà mai risposta perché si è visto il nulla cosmico.
Per quanto concerne l'apparato tecnico ci troviamo davanti ad uno degli studi di animazione più incostanti del periodo: A-1 Pictures. La sua incostanza ormai l'ha marchiato come uno dei candidati per il titolo di peggior studio di animazione ma con Oreimo ha fatto un lavoro discreto e a ragion veduta visto che la storia pecca di bellezza e almeno la parte tecnica deve essere buona. Solo negli OAV 14-15-16 si vedranno delle sbavature nel disegno e nelle animazioni principalmente facciali, ma roba di poco conto rispetto agli errori commessi in altre serie come "Shinsekai Yori". Le OST comunque sono poche e neanche affascinanti, solo la opening è molto buona. Regia, animazioni e disegni sempre nella media.
Insomma, "Oreimo 2" è veramente una delusione. Se avete un bel ricordo della prima stagione o almeno non così tanto disastroso non entrare nei meandri oscuri di questa nuova serie.
La storia ricomincia dagli OAV finali della prima serie. Ricordo che per quanto concerne la prima stagione assistiamo a due finali: uno che rientra nei 13 episodi e l'altro alternativo degli OAV. Ovviamente il secondo è solo un escamotage per continuare la serie e poter speculare e guadagnare da ciò che ai giapponesi affascina di più: la tematica incestuosa. Ricordo che il nostro protagonista, infatti, è un dichiarato siscon e la nostra protagnista, Kirino, invece è un'amante degli eroge sulle "sorelline". Ovviamente questa seconda stagione punterà maggiormente a sviluppare i rapporti tra Kyosuke e le altre ragazze dell'harem con maggiore focalizzazione su Kirino.
Inutile dire che i personaggi sono piatti, l'unica interessante rimane Kuroneko che durante le assenze di Kirino, ottime per le mie orecchie e la mia sanità mentale, assumerà il ruolo di personaggio centrale insieme al nostro protagonista. Per tanto un chara design piacevole a livello grafico sarà accompagnato da un reparto psicologico nullo e a tratti fastidioso. La nostra protagonista, soprattutto, è un personaggio irritante e sibillino in certi tratti. Penso che l'aver reso una tsundere la sorellina ha alimentato l'odio di molti spettatori che non perdono occasione nelle varie board (4chan soprattutto) di criticarla.
La serie comunque non mostra nulla, solo incontri dopo incontri, appuntamenti dopo appuntamenti perdendo tutto il fascino o, comunque, gli incipit che erano stati alimentati durante la prima stagione. Kyosuke da perfetto sfigato diventa un sex symbol che riuscirebbe a far una strage di cuori più di quanto sarebbe capace di fare Brad Pitt in un incontro con le sue fans. Insomma si passerà ad un classico Harem in cui il fulcro rimane, come per la prima serie, la sorellina Kirino.
Il fanservice dilaga ma questo non è accompagnato neanche da vicende, tutto quello che succede sembra un ammasso di storielle raccontate e messe lì tanto per dare un filo conduttore. Dopo 13 episodi la vera domanda che lo spettatore si pone è: "Cosa ho visto?". Una domanda che non avrà mai risposta perché si è visto il nulla cosmico.
Per quanto concerne l'apparato tecnico ci troviamo davanti ad uno degli studi di animazione più incostanti del periodo: A-1 Pictures. La sua incostanza ormai l'ha marchiato come uno dei candidati per il titolo di peggior studio di animazione ma con Oreimo ha fatto un lavoro discreto e a ragion veduta visto che la storia pecca di bellezza e almeno la parte tecnica deve essere buona. Solo negli OAV 14-15-16 si vedranno delle sbavature nel disegno e nelle animazioni principalmente facciali, ma roba di poco conto rispetto agli errori commessi in altre serie come "Shinsekai Yori". Le OST comunque sono poche e neanche affascinanti, solo la opening è molto buona. Regia, animazioni e disegni sempre nella media.
Insomma, "Oreimo 2" è veramente una delusione. Se avete un bel ricordo della prima stagione o almeno non così tanto disastroso non entrare nei meandri oscuri di questa nuova serie.