Recensione
RWBY
7.0/10
Recensione di Grande Nero
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Dopo una fantastica pubblicità su Youtube, quattro trailer sulle ragazze protagoniste, l'attesa era grandissima. I trailer ci mostravano scene di pura azione, armi futuristiche originali e molto ben fatte. Le animazioni erano ben fatte, la musica di sottofondo era perfetta. Dai trailer ci si aspettava una serie TV ricca di azione, combattimenti pazzeschi e tanti proiettili. Ma così non accade.
La trama ruota attorno a queste quattro ragazze, l'allegra (e ingenua) Ruby, la sorella (proprio uguali, vero?) Yang, l'aristocratica Weiss e la più chiusa e misteriosa Blake. Le quattro si iscrivono alla Beacon Accademy, una scuola che forma cacciatori e cacciatrici, guerrieri capaci di combattere le oscure creature che abitano il mondo dove si svolge la vicenda.
Esaminando l'anime dal punto di vista dell'azione, le aspettative sono deluse. I combattimenti sono rari, anche se veramente molto ben fatti, e per la maggior parte del tempo abbiamo brevi puntate incentrate sulla vita della neonata squadra RWBY, capitanata dalla più improbabile dei leader, Ruby.
Se invece ci concentriamo su un ipotetico slice of life accademico, allora la serie risulta godibile e divertente, con qualche sipario di pura azione che non guasta.
Dal punto di vista puramente tecnico e sonoro, reputo la serie a livelli medio-alti. Le animazioni sono fluide e fanno davvero molto bene il loro lavoro, anche se sono abbastanza "essenziali" (i personaggi principali sono gli unici ad avere un "corpo", mentre i secondari sono solo delle ombre). La musica è davvero buona, in particolare la opening e i temi delle quattro ragazze diffusi con i trailer. I sottofondi supportano bene le battaglie e i momenti allegri, senza imporsi troppo.
Nel complesso, mi sento di dare un 7 a RWBY. Sia perché ha parecchi punti forti, sia perché, essendo sicura una seconda serie, tendo a considerare questi 16 episodi una rampa di lancio per una trama più articolata che saprà lasciare il segno. Consigliato per chi vuole farsi due risate, rilassarsi e sperare in una seconda stagione più ricca di azione.
La trama ruota attorno a queste quattro ragazze, l'allegra (e ingenua) Ruby, la sorella (proprio uguali, vero?) Yang, l'aristocratica Weiss e la più chiusa e misteriosa Blake. Le quattro si iscrivono alla Beacon Accademy, una scuola che forma cacciatori e cacciatrici, guerrieri capaci di combattere le oscure creature che abitano il mondo dove si svolge la vicenda.
Esaminando l'anime dal punto di vista dell'azione, le aspettative sono deluse. I combattimenti sono rari, anche se veramente molto ben fatti, e per la maggior parte del tempo abbiamo brevi puntate incentrate sulla vita della neonata squadra RWBY, capitanata dalla più improbabile dei leader, Ruby.
Se invece ci concentriamo su un ipotetico slice of life accademico, allora la serie risulta godibile e divertente, con qualche sipario di pura azione che non guasta.
Dal punto di vista puramente tecnico e sonoro, reputo la serie a livelli medio-alti. Le animazioni sono fluide e fanno davvero molto bene il loro lavoro, anche se sono abbastanza "essenziali" (i personaggi principali sono gli unici ad avere un "corpo", mentre i secondari sono solo delle ombre). La musica è davvero buona, in particolare la opening e i temi delle quattro ragazze diffusi con i trailer. I sottofondi supportano bene le battaglie e i momenti allegri, senza imporsi troppo.
Nel complesso, mi sento di dare un 7 a RWBY. Sia perché ha parecchi punti forti, sia perché, essendo sicura una seconda serie, tendo a considerare questi 16 episodi una rampa di lancio per una trama più articolata che saprà lasciare il segno. Consigliato per chi vuole farsi due risate, rilassarsi e sperare in una seconda stagione più ricca di azione.