logo GamerClick.it

-

Anime ambientato in un paesino sperduto, come tanti altri.
Il protagonista, Keichi, si trasferisce qui e fa subito la conoscenza di cinqeu compagne di classe.
Rena e Mion, sue coetanee e Rika e Satoko, molto più piccole, con le quali si unisce in un club, dove giocano e ridono insieme.
Un'atmosfera spensierata con qualche gag simpatica piazzata quà e là, un anime da vedere per rilassarsi insomma, fino a quando non verrà menzionato Satoshi Kun, il fratello di Satoko, del quale viene detto che si era trasferito l'anno prima, ma nessuno ha sue notizie.
In più sembra che cinque anni prima, nella notte del festival, qualcuno morì, e questa tragedia si ripete ogni anno.
Da quel momento in poi inizierà un vortice di follia pura, paranoia, inquietudine e omicidi.
La serie si può dividere in vari archi narrativi, ognuno da quattro puntate, alla fine del quale la storia riparte da zero.

La trama è gestita piuttosto bene, ci sono molti colpi di scena, alcuni dei quali inaspettati e improvvisi.

Il punto forte dell'anime però sono i personaggi, tutti all'apparenza dei felici e spensierati ragazzi, che riveleranno di avere più di uno scheletro nell'armadio.
Il mio preferito in assoluto è sempre stata Rena, un ragazza simpatica, gentile e che usa spesso le classiche espressioni delle giapponesine come Kawaiii, ma che nasconde un passato molto oscuro, che piano piano verrà a galla.
Mion e Shion sono anche loro due personaggi pieni di sorprese, anche perchè, essendo gemelle, non sarà sempre molto chiaro chi ci si trova davanti e sono abbastanza brave nell'imitare la voce dell'altra, arrivando a ingannare gli altri.

Oltre ai sopracitati personaggi ce ne sono altri da sfondo molto ben caratterizzati come Oosihi, detective a un anno della pensione che sta investigando su questi strani omicidi e sarà sempre presente, una coppia di turisti, Tomitake e Takano che sono incuriositi dal villaggio e dalle sue leggende, curiosità spesso e volentieri davvero molto pericolosa.

La ragione di intrattenimento principale però sono i momento creepy, capaci davvero di farti sudare freddo, lo vidi per la prima volta a quattordici anni e non scordai facilmente Rena che fissa la stanza di Keiichi da fuori, o Mion che, mentre Keichi sta per chiudere la porta, lo fermo all'improvviso dicendogli di non saltare la scuola il giorno successivo.

Ho visto diversi Horror/Thriller, come "Another", "Mirai Nikki", "Shi chi", tutti molto carini, ma secondo me questo ha decisamente qualcosa in più, in quanto il paranormale c'entra e fa solo da contorno a un horror molto più psicologico, per questa ragione ho dato 10, secondo me se lo merita.
Anime consigliato a tutti, e anche la seconda serie era molto carina.