Recensione
Seirei no moribito
9.0/10
"Seirei no Moribito" (tratto dal libro "Moribito - Il Guardiano dello Spirito") è un anime di cui mi sono innamorata fin da subito. Dopo le prime puntate, non sono riuscita più a smettere, e ancora adesso, dopo molti mesi da quando l'ho finito, lo riguardo, innamorandomene sempre di più ogni volta. Di questo anime adoro tutto, in particolar modo la storia e i personaggi. La storia è avvincente, e adatta, secondo me, a tutti, soprattutto a un pubblico che ami le storie fantasy e d'avventura. La trama si segue molto bene: è chiara, pulita e concisa, è perfetta. Le vicende che si susseguono nelle ventisei puntate di questo meraviglioso anime riuscirebbero ad appassionare tutti, a mio parere, e mi rimane difficile credere che a qualcuno possa non piacere questo anime. Naturalmente, ci sono episodi più o meno belli e interessanti, e, come accade per ogni cartone animato, anche quelli "speciali": episodi che ho guardato e riguardato decine di volte, fino a impararne i dialoghi a memoria.
Un altro punto forte di "Seirei no Moribito", secondo me, è la protagonista, uno dei personaggi più belli che conosca: Balsa, la guerriera dalla lancia mortale e dal cuore generoso. Credo che la sua figura sia una delle più belle e riuscite nella storia degli anime; fin da subito mi sono affezionata a questo personaggio così bello e speciale, per una volta non "perfetto" ma "veramente umano".
I disegni e gli sfondi sono realizzati meticolosamente, e le animazioni sono fluide e molto realistiche. Una delle "ciliegine sulla torta" di "Seirei no Moribito", poi, è rappresentata dalla colonna sonora, realizzata dal geniale Kenji Kawai: un insieme di musiche e canzoni che hanno suscitato in me una miriade di emozioni e una grandissima ammirazione. Una colonna sonora molto vasta, che varia dalla semplicità di canzoni tradizionali a spettacolari musiche orchestrali.
Che dire di più? Questo anime, a mio parere, è realizzato alla perfezione: non c'è niente che aggiungerei o correggerei in "Seirei no Moribito", e consiglio vivamente a chi non l'ha visto di guardarlo, almeno di provare, perché, nonostante sia disponibile solo in lingua giapponese con sottotitoli in italiano, ne vale veramente la pena!
Un altro punto forte di "Seirei no Moribito", secondo me, è la protagonista, uno dei personaggi più belli che conosca: Balsa, la guerriera dalla lancia mortale e dal cuore generoso. Credo che la sua figura sia una delle più belle e riuscite nella storia degli anime; fin da subito mi sono affezionata a questo personaggio così bello e speciale, per una volta non "perfetto" ma "veramente umano".
I disegni e gli sfondi sono realizzati meticolosamente, e le animazioni sono fluide e molto realistiche. Una delle "ciliegine sulla torta" di "Seirei no Moribito", poi, è rappresentata dalla colonna sonora, realizzata dal geniale Kenji Kawai: un insieme di musiche e canzoni che hanno suscitato in me una miriade di emozioni e una grandissima ammirazione. Una colonna sonora molto vasta, che varia dalla semplicità di canzoni tradizionali a spettacolari musiche orchestrali.
Che dire di più? Questo anime, a mio parere, è realizzato alla perfezione: non c'è niente che aggiungerei o correggerei in "Seirei no Moribito", e consiglio vivamente a chi non l'ha visto di guardarlo, almeno di provare, perché, nonostante sia disponibile solo in lingua giapponese con sottotitoli in italiano, ne vale veramente la pena!