Recensione
Nisekoi:
6.0/10
E' davvero triste per me dover dare un voto così "basso" alla seconda stagione di "Nisekoi", ma purtroppo a volte bisogna essere oggettivi e non farsi prendere dall'affetto che si prova per il titolo.
Poiché si tratta di una seconda stagione sorvolo sulla trama, perché è una semplice continuazione della prima, cioè una storia incentrata sull'harem di Raku, composto da Chitoge e Kosaki in primis, e più marginalmente da Tachibana, Tsugumi e la sorellina di Kosaki, personaggio introdotto in questa seconda stagione.
Cosa mi è piaciuto di questa seconda stagione? Innanzitutto la regia, che è sempre tagliata molto bene, con passaggi di scena interessanti, colori smaglianti e sfondi molto ben realizzati. Anzi, si può lodare l'intero comparto tecnico, dai disegni alle musiche, fino alle animazioni incredibilmente fluide.
Anche il character design è al livello della prima stagione. Ogni ragazza è piacevole alla vista, simpatica di carattere e ben distinta dalle altre. Tanto che è facile che la "preferita" dello spettatore possa essere tanto Kosaki che Chitoge, che qualsiasi altro personaggio (anche se io rimango l'unico a tifare per Tachibana).
Ultimo punto a favore è la leggerezza del titolo, che ci permette di rilassarci puntata dopo puntata, immergendoci nella storia fittizia di Raku e farci ridere di gusto quando le gag sono ben riuscite.
Però, purtroppo, questa seconda stagione ha un punto a suo sfavore non indifferente: la completa mancanza di sviluppo nella trama. Il rapporto di Raku con le ragazze non si muove praticamente di un centimetro dalla prima stagione; escludendo l'entrata in scena di qualche nuovo personaggio, le reali novità di trama sono zero, viene solo marginalmente approfondito il personaggio di Shu. Mi dispiace criticare così aspramente un titolo che ho davvero a cuore, ma sono rimasto totalmente deluso da questa seconda stagione. Raku non si avvicina a nessuna ragazza e nessun personaggio ha sviluppi psicologici interessanti, anche se si prova a dare un'immagine più precisa del passato di Chitoge. L'intera stagione è un susseguirsi di eventi casuali senza nessuna importanza, che, se passabili per le prime puntate, diventano insopportabili a lungo andare. In più alcune scene sono troppo esagerate, come quando Chitoge salta da un palazzo a un altro: il titolo in teoria è uno scolastico-sentimentale, dovrebbe almeno in parte attenersi al suo genere; a mio avviso scene così forzate stonano nel quadro generale dell'opera.
Non saprei se consigliarlo o meno, perché è un titolo che amo molto, ma che mi ha profondamente deluso. Se non fosse per l'affetto sincero che provo per i personaggi, probabilmente il mio voto sarebbe stato ancora più basso.
Poiché si tratta di una seconda stagione sorvolo sulla trama, perché è una semplice continuazione della prima, cioè una storia incentrata sull'harem di Raku, composto da Chitoge e Kosaki in primis, e più marginalmente da Tachibana, Tsugumi e la sorellina di Kosaki, personaggio introdotto in questa seconda stagione.
Cosa mi è piaciuto di questa seconda stagione? Innanzitutto la regia, che è sempre tagliata molto bene, con passaggi di scena interessanti, colori smaglianti e sfondi molto ben realizzati. Anzi, si può lodare l'intero comparto tecnico, dai disegni alle musiche, fino alle animazioni incredibilmente fluide.
Anche il character design è al livello della prima stagione. Ogni ragazza è piacevole alla vista, simpatica di carattere e ben distinta dalle altre. Tanto che è facile che la "preferita" dello spettatore possa essere tanto Kosaki che Chitoge, che qualsiasi altro personaggio (anche se io rimango l'unico a tifare per Tachibana).
Ultimo punto a favore è la leggerezza del titolo, che ci permette di rilassarci puntata dopo puntata, immergendoci nella storia fittizia di Raku e farci ridere di gusto quando le gag sono ben riuscite.
Però, purtroppo, questa seconda stagione ha un punto a suo sfavore non indifferente: la completa mancanza di sviluppo nella trama. Il rapporto di Raku con le ragazze non si muove praticamente di un centimetro dalla prima stagione; escludendo l'entrata in scena di qualche nuovo personaggio, le reali novità di trama sono zero, viene solo marginalmente approfondito il personaggio di Shu. Mi dispiace criticare così aspramente un titolo che ho davvero a cuore, ma sono rimasto totalmente deluso da questa seconda stagione. Raku non si avvicina a nessuna ragazza e nessun personaggio ha sviluppi psicologici interessanti, anche se si prova a dare un'immagine più precisa del passato di Chitoge. L'intera stagione è un susseguirsi di eventi casuali senza nessuna importanza, che, se passabili per le prime puntate, diventano insopportabili a lungo andare. In più alcune scene sono troppo esagerate, come quando Chitoge salta da un palazzo a un altro: il titolo in teoria è uno scolastico-sentimentale, dovrebbe almeno in parte attenersi al suo genere; a mio avviso scene così forzate stonano nel quadro generale dell'opera.
Non saprei se consigliarlo o meno, perché è un titolo che amo molto, ma che mi ha profondamente deluso. Se non fosse per l'affetto sincero che provo per i personaggi, probabilmente il mio voto sarebbe stato ancora più basso.