Recensione
Noragami
7.0/10
"Noragami" è un adattamento anime prodotto dallo studio Bones della serie manga di genera fantasy, scritto e illustrato da Adachitoka.
Yato, un Dio guerriero praticamente sconosciuto, per accrescere la sua fama accetta qualsiasi proposta di "lavoro" dei suoi fedeli per soli cinque yen. La città è abitata, oltre che dagli esseri umani, da pericolosi Ayakashi, i quali in ogni momento tentano di prendere possesso delle anime corrotte degli uomini. La vita tranquilla del nostro Dio sarà però sconvolta dopo aver fatto la conoscenza di Hiyori Iki, giovane e normale studentessa, e di Yukine, uno spirito vagante.
La trama è, a mio avviso, il punto fragile della serie. Eccessivamente lenta in alcuni punti, mentre sul finale sembra diventare frettolosa. Si sente inoltre la mancanza di un vero e proprio antagonista (si avverte solo negli ultimi episodi, quando la serie sta raggiungendo l'epilogo). Gli Ayakashi sono inquietanti in alcuni punti, ma poi non hanno spessore, visto che vengono tutti eliminati facilmente dal nostro protagonista. L'introduzione di nuovi personaggi darà un po' di vita alla trama, che altrimenti potrebbe risultare monotona. (Voto trama: 6)
I personaggi sono invece ottimi. Yato, Hiyori e Yukine formano un trio scoppiettante. Il primo è sempre pronto a scherzare e a far strappare al pubblico una risata; non risulta però mai banale, anzi nei momenti importanti mostra il suo vero carattere. Hiyori è la classica ragazza gentile e di buon cuore, che si lega alle persone e farebbe di tutto pur di aiutare gli amici. Yukine è, invece, il personaggio approfondito meglio; vengono sottolineati gli aspetti più umani e le sue difficoltà ad accettare lo stato in cui si trova. I personaggi aggiunti successivamente non sono da meno. (Voto personaggi: 8)
La grafica è buona, colori vividi e brillanti, si discosta dalla tipologia degli anime recenti. Gli occhi di Yato hanno un colore molto più acceso rispetto al resto dell'ambientazione, tanto da risultare magnetici. La grafica dei personaggi è ben curata, così come l'ambientazione. Sono rimasto invece un po' deluso dai combattimenti, spesso veramente statici, che si sono risollevati solo negli ultimi episodi. L'audio è buono, le OST sono particolari e si abbinano bene alla serie. (Voto audio/video: 7)
Il finale della serie è aperto, ed è stata annunciata la seconda serie per la stagione autunnale 2015; mi aspetto grandi cose per la seconda serie, visto la base comunque buona costruita dall'opera.
Yato, un Dio guerriero praticamente sconosciuto, per accrescere la sua fama accetta qualsiasi proposta di "lavoro" dei suoi fedeli per soli cinque yen. La città è abitata, oltre che dagli esseri umani, da pericolosi Ayakashi, i quali in ogni momento tentano di prendere possesso delle anime corrotte degli uomini. La vita tranquilla del nostro Dio sarà però sconvolta dopo aver fatto la conoscenza di Hiyori Iki, giovane e normale studentessa, e di Yukine, uno spirito vagante.
La trama è, a mio avviso, il punto fragile della serie. Eccessivamente lenta in alcuni punti, mentre sul finale sembra diventare frettolosa. Si sente inoltre la mancanza di un vero e proprio antagonista (si avverte solo negli ultimi episodi, quando la serie sta raggiungendo l'epilogo). Gli Ayakashi sono inquietanti in alcuni punti, ma poi non hanno spessore, visto che vengono tutti eliminati facilmente dal nostro protagonista. L'introduzione di nuovi personaggi darà un po' di vita alla trama, che altrimenti potrebbe risultare monotona. (Voto trama: 6)
I personaggi sono invece ottimi. Yato, Hiyori e Yukine formano un trio scoppiettante. Il primo è sempre pronto a scherzare e a far strappare al pubblico una risata; non risulta però mai banale, anzi nei momenti importanti mostra il suo vero carattere. Hiyori è la classica ragazza gentile e di buon cuore, che si lega alle persone e farebbe di tutto pur di aiutare gli amici. Yukine è, invece, il personaggio approfondito meglio; vengono sottolineati gli aspetti più umani e le sue difficoltà ad accettare lo stato in cui si trova. I personaggi aggiunti successivamente non sono da meno. (Voto personaggi: 8)
La grafica è buona, colori vividi e brillanti, si discosta dalla tipologia degli anime recenti. Gli occhi di Yato hanno un colore molto più acceso rispetto al resto dell'ambientazione, tanto da risultare magnetici. La grafica dei personaggi è ben curata, così come l'ambientazione. Sono rimasto invece un po' deluso dai combattimenti, spesso veramente statici, che si sono risollevati solo negli ultimi episodi. L'audio è buono, le OST sono particolari e si abbinano bene alla serie. (Voto audio/video: 7)
Il finale della serie è aperto, ed è stata annunciata la seconda serie per la stagione autunnale 2015; mi aspetto grandi cose per la seconda serie, visto la base comunque buona costruita dall'opera.