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"Vampire Holmes" è un anime della stagione primaverile del 2015, composto da dodici episodi della durata di tre minuti circa. Si tratta di un adattamento dell'omonimo gioco di enigmi per smartphone ideato da Yoshinobu Sena e sviluppato da Cucuri.

Al momento dell'annuncio, questo anime è stato presentato come una storia alternativa, con elementi appartenenti al soprannaturale, a quella del celebre investigatore di Baker Street. Infatti, come il titolo suggerisce, sembrerebbe lecito aspettarsi di vedere Sherlock Holmes in versione fantasy. In realtà, la "novità" di questa produzione sta nel tono comico e, meglio ancora, demenziale con cui è stata rappresentata.

Holmes, il protagonista, è un investigatore privato, dipinto come uno scansafatiche che si diverte a prendere in giro e a far scherzi al povero assistente Hudson, salvo poi mostrare una certa dose di spirito d'iniziativa nel risolvere i casi che gli vengono assegnati. Oltre al protagonista e al già citato Hudson, gli unici altri due personaggi ricorrenti sono Kira, un gatto parlante bianco a cui piace definirsi nero, e Christina, la proprietaria dell'appartamento in cui vivono Holmes e Hudson.

Parlando francamente, la trama non è molto soddisfacente. Del vecchio Sherlock Holmes c'è poco o nulla, non esiste un delitto da risolvere ben definito e, le poche volte in cui sembra esserci un po' di azione, non si capisce come il protagonista riesca a togliersi dai guai e tornare a casa sano e salvo.

Anche l'aspetto tecnico di questa serie è piuttosto deludente: le animazioni sono poco fluide, i personaggi si muovono a malapena e a scatti, il character design non è dei migliori (ad esempio, i volti risultano essere poco espressivi) e la sigla di apertura non spicca in modo particolare.

Viene da pensare che il budget stanziato per produrre "Vampire Holmes" non sia stato molto elevato. E, in effetti, si può notare come dietro le quinte ci sia prevalentemente una sola persona: Yoshinobu Sena, che non solo ha ideato il videogioco originale, ma, in questo contesto, si è anche cimentato nei ruoli di regista, doppiatore del protagonista, nonché autore della sigla di apertura.

Altra nota negativa è data dalla costante presenza, all'inizio e alla fine di ogni singolo episodio, di un mini-spot volto a pubblicizzare il videogioco per smartphone. Evidentemente, questo anime è stato pensato per promuovere l'applicazione. Lo spot è sempre lo stesso per tutti e dodici gli episodi e ha per protagonisti due personaggi decisamente irritanti, tanto che ogni volta viene voglia di mandare avanti il video per vedere direttamente la puntata.

Complessivamente, "Vampire Holmes" è un anime mediocre. Gli è stata assegnata una votazione pari a 5 perché, nonostante tutti gli aspetti negativi precedentemente elencati, è scorrevole da guardare, complice anche la breve durata degli episodi, e, di tanto in tanto, riesce a strappare un sorriso. È l'ideale per quando non si hanno grandi aspettative e si cerca un anime con poche pretese per poter passare il tempo. Tuttavia, è sconsigliato in modo assoluto a tutti gli amanti di Sherlock Holmes e del giallo in generale, in quanto porterebbe a un'inevitabile delusione.