Recensione
Il merito più grande dell'Episode G è sicuramente l'aver riportato in auge gli amati Saint di Atena, in una storia effettivamente avvincente, una trama degna di un buon manga e soprattutto che si discosta abbastanza da quanto visto sinora, ad eccezione del protagonista che molto somiglia al vecchio Seiya. Altro pregio: il manga ci permette di entrare nel mondo dorato dei cavalieri e di conoscere meglio i personaggi forse più affascinanti sin da Kurumada. Alcune tavole sono davvero di rara bellezza, nelle altre purtroppo la confusione regna sovrana e risulta difficile capire chi ha fatto cosa a chi. I combattimenti meritano, ma raramente finiscono con un vincitore ed un vinto, questo fino ai primi 20 volumi e la lentezza nelle uscite è un altro punto a sfavore.
Nel complesso se guardiamo ad "Episode G" con l'occhio rivolto a Kurumada è possibile non condividere molte cose altrimenti potrebbe essere una piacevole lettura, con il giusto animo.
Nel complesso se guardiamo ad "Episode G" con l'occhio rivolto a Kurumada è possibile non condividere molte cose altrimenti potrebbe essere una piacevole lettura, con il giusto animo.