Recensione
Episode G narra gli eventi antecedenti di 6 anni al Saint Seiya originale, con protagonisti i cavalieri d'oro. L'autore è Megumu Okada che si occupa totalmente sia dei disegni sia della trama (contrariamente alla dicitura ufficiale). La storia riprende la continuity dell'anime, con Ioria appena diventato saint (nel manga lo è già ai tempi della nascita di Atena) e ci mostra un ragazzo oppresso dal "tradimento" del fratello e desideroso di mostrare quel che vale. I nemici sono i titani intenti a risvegliare il loro sovrano Crono per vendicarsi degli dei. La trama è molto ben costruita soprattutto sul versante nemico dove vengono fuori diversi colpi di scena, i combattimenti sono molto tecnici e appassionanti e le caratterizzazioni e i dialoghi sono su alti livelli (questi ultimi in particolari si avvicinano al doppiaggio italiano). Purtroppo ha degli elementi negativi: gli scontri bene o male sono tutti ovvi in quanto si sa chi sarà il vincitore, la storia a lungo andare risulta un po' ripetitiva e a tratti noiosa, in più non mi piace la preponderanza di Ioria sugli altri gold, alcuni dei quali ridotti a mera spalla comica. Ma il vero difetto è il disegno, colpevole non solo di aver trasformato dei fieri guerrieri in dei ragazzini efebici, ma anche di essere confuso e di quanto più lontano ci sia dallo splendido tratto di Araki. La regia delle tavole inoltre è spesso confusa costringendo il lettore a guardarle più volte solo per capire cosa sta succedendo. In definitiva, lo consiglio a tutti i fan dell'anime ma lo sconsiglio a chi da molta importanza ai disegni.