Recensione

Recensione di hero - 18 marzo 2010

Excel Saga è uno splendido fumetto che è attualmente ancora in corso di pubblicazione in Giappone. Pensando all'Italia, e partendo direttamente dalle note dolenti, devo dirvi che qui nel Belpaese ha avuto un destino non altrettanto fortunato. Pubblicato infatti dalla Dynamic diversi anni fa, ha conosciuto purtroppo la sospensione probabilmente per via delle scarse vendite, fermandosi solamente all'undicesimo volume.
Come probabilmente già avrete notato, Excel Saga è la versione cartacea della ben più conosciuta versione animata, giunta in Italia sempre per merito della Dynamic. Come la versione animata anche il manga mantiene assolutamente inalterata la connotazione comico-demenziale che contraddistingue l'opera e che ne costituisce il pilastro fondante. Insomma, le risate sono garantite e vi giuro che spesso non riuscirete a respirare dal ridere, tanto da dirvi che non penso di aver mai letto un qualcosa di più comico di Excel Saga. Rispetto alla versione animata si nota la mancanza del comparto audio che in parte facilita il compito comico-demenziale dell'opera e di cui logicamente il manga non può essere provvisto. Nonostante questo il manga presenta diversi capitoli che non sono presenti nell'anime, aggiungendo quindi nuove gag che non potrete vedere nella versione animata. La mancanza del comparto audio comunque non fa da peso alla comicità dell'opera, che resta comunque godibilissima e di pura e sana demenzialità al 100%. Demenzialità che deriva sia dalle assurde situazioni in cui la protagonista, Excel, si viene a trovare insieme a tutti gli altri personaggi, ma anche da tutte le imitazioni e spunti che l'autore, Koshi Rikdo, prende ad ampie bracciate da tutto l'universo manga-anime del Sol Levante. Troverete quindi elementi e scenette direttamente prese da altre opere di successo, attuali all'opera stessa come Neon Genesis Evangelion o Ken il Guerriero e opere che ormai fanno la storia dell'animazione giapponese, si pensi alle opere di Leiji Matsumoto quali Capitan Harlock o Galaxy 999. Ma la lista sarebbe lunga e, probabilmente, senza fine.
L'edizione italiana del manga si attesta sui parametri tipici dell'editore bolognese con la tipica edizione con sovracopertina per un prezzo che si attestava sui 4,40 euro nei primi volumi - ancora bollati in lire - e che si attesta invece sui 5,40 euro negli ultimi volumi usciti. Prezzo comunque che ben si attesta col rapporto qualitativo dell'albo. Detto questo è inutile esprimere il mio rammarico per l'interruzione di un bellissimo prodotto che gradirei, sperando o in un ravvedimento "buonistico" della Dynit o nell'acquisto da parte di un editore che ami rischiare, potesse essere ripreso o, possibilmente, ripubblicato per l'intero. Sperando che il futuro possa portarci buone nuove, consiglio veramente a tutti senza limiti o distinzioni di sorta di recuperare e leggere questo manga che, pur troncato, non vi farà perdere i soldi spesi, facendovi rallegrare per diverse ore di lettura. Senza contare che il vostro acquisto potrebbe contribuire a portare a conclusione quest'opera anche da noi.
Insomma, un nove assolutamente meritato, anzi, dovuto solo all'interruzione qui in Italia... perché altrimenti il voto sarebbe un bel dieci pieno!