Recensione
Platina
9.0/10
Auna Shai Copriss è l'unica sopravvissuta di una famiglia di famosi pistoleri ormai caduta in rovina, ed è per questo motivo che si ritrova a servizio della capricciosa ed alquanto strana principessa Vellotte che, per ringraziarla dei servigi resi, le offre in dono un maggiordomo, che però ha le sembianze di una volpe. La sorpresa di Auna si moltiplica quando al guinzaglio di Jenin, questo il nome del quattro zampe, trova un ragazzo che le rivela essere vittima di un incantesimo scagliatogli contro dalla stessa principessa e che le parole di questa "Se riuscirai a trasformarlo in essere umano sarà tuo" rivolte alla ragazza, altro non intendevano se non la rottura del sortilegio che lo vede cambiare natura allo scoccare della mezzanotte e di mezzogiorno.
I due iniziano così una convivenza fatta di viaggi, missioni ed avventure, anche pericolose, fra cui il rapimento di Jenin...
Azione, avventura, commedia degli equivoci, magia, misteri; un'atmosfera fantasy, gotica e fiabesca; personaggi originali e ben caratterizzati; disegni puliti e particolareggiati, eleganti e delicati fanno di Platina un gioiellino, soprattutto se si considera che risulta abbastanza facile seguire la trama, al contrario di quanto accadeva nelle opere precedenti dell'autrice poiché, come rivela lei stessa nei free talks, di una storia ama delineare solo le linee guida ed il finale, lasciando poi che essa, ed i personaggi al suo interno, si sviluppino man mano, secondo l'ispirazione del momento. Per lo stesso motivo non esiste una regolare suddivisione in capitoli di lunghezza standard.
Molto belle le illustrazioni a colori, sia quelle regolari, che sembrano acquerelli, sia le versioni super deformed, che mantengono la dolcezza dei tratti che differenzia questa manhwa da altre sue connazionali il cui stile, seppur sempre accattivante, risulta caratteristicamente più spigoloso.
Conclusasi con l'uscita a marzo 2010 del 14° volume, si tratta di un'opera che ha visto la luce nel 2003, con la pubblicazione del primo volume in data 15 dicembre, la serializzazione poteva essere seguita sulla rivista Mink della Seoul Cultural.
L'edizione italiana è curata dalla Flashbook, che però si è vista costretta a sospendere la pubblicazione dopo il 5° volume a causa della scarsità di vendite. Spero con tutto il cuore che il loro desiderio di riuscire a portarla a compimento in futuro, nel caso il mercato ed il pubblico italiano si mostrassero più interessati, possa avverarsi!
Un vero peccato, perché disegni e storia hanno quel tocco di fiabesco che farebbe bene un po' a tutti leggere (sicuramente meglio di certa roba spacciata per "letteratura" e che di letterario non ha nemmeno la punteggiatura e la grammatica!), un mix di esteriorità infantile che richiama la parte bambina e romantica, ed argomenti più adulti, con forse dietro una morale che non sarebbe sbagliato ogni tanto ripassare.
Avendo letto meno della metà della serie e non avendo idea di come continua il voto per i 5 volumi sarebbe intorno all'8 e mezzo, ma do un 9 sulla fiducia e per incoraggiamento.
I due iniziano così una convivenza fatta di viaggi, missioni ed avventure, anche pericolose, fra cui il rapimento di Jenin...
Azione, avventura, commedia degli equivoci, magia, misteri; un'atmosfera fantasy, gotica e fiabesca; personaggi originali e ben caratterizzati; disegni puliti e particolareggiati, eleganti e delicati fanno di Platina un gioiellino, soprattutto se si considera che risulta abbastanza facile seguire la trama, al contrario di quanto accadeva nelle opere precedenti dell'autrice poiché, come rivela lei stessa nei free talks, di una storia ama delineare solo le linee guida ed il finale, lasciando poi che essa, ed i personaggi al suo interno, si sviluppino man mano, secondo l'ispirazione del momento. Per lo stesso motivo non esiste una regolare suddivisione in capitoli di lunghezza standard.
Molto belle le illustrazioni a colori, sia quelle regolari, che sembrano acquerelli, sia le versioni super deformed, che mantengono la dolcezza dei tratti che differenzia questa manhwa da altre sue connazionali il cui stile, seppur sempre accattivante, risulta caratteristicamente più spigoloso.
Conclusasi con l'uscita a marzo 2010 del 14° volume, si tratta di un'opera che ha visto la luce nel 2003, con la pubblicazione del primo volume in data 15 dicembre, la serializzazione poteva essere seguita sulla rivista Mink della Seoul Cultural.
L'edizione italiana è curata dalla Flashbook, che però si è vista costretta a sospendere la pubblicazione dopo il 5° volume a causa della scarsità di vendite. Spero con tutto il cuore che il loro desiderio di riuscire a portarla a compimento in futuro, nel caso il mercato ed il pubblico italiano si mostrassero più interessati, possa avverarsi!
Un vero peccato, perché disegni e storia hanno quel tocco di fiabesco che farebbe bene un po' a tutti leggere (sicuramente meglio di certa roba spacciata per "letteratura" e che di letterario non ha nemmeno la punteggiatura e la grammatica!), un mix di esteriorità infantile che richiama la parte bambina e romantica, ed argomenti più adulti, con forse dietro una morale che non sarebbe sbagliato ogni tanto ripassare.
Avendo letto meno della metà della serie e non avendo idea di come continua il voto per i 5 volumi sarebbe intorno all'8 e mezzo, ma do un 9 sulla fiducia e per incoraggiamento.