Recensione
King of Thorn
8.0/10
King of Thorn, di Yuji Iwahara, è un manga che ti cattura fin dalla prima pagina. Psicologico, introspettivo, con quel misto di avventura ed azione che non possono mancare in una tale opera ricca di mistero (ed un pizzico di horror), King of Thorn debutta con una trama assolutamente originale, per nulla scontata, ogni pagina è una sorpresa, ogni volume una scoperta, ed ogni personaggio è perfettamente caratterizzato.
L'opera si sviluppa in maniera ottimale ed abbastanza lineare in 6 volumi, le vicende vengono mostrate e spiegate nel dettaglio, non c'è quella fretta che in genere si riscontra in manga di breve durata; inoltre il tutto è supportato da un ottimo disegno, che spesso sa esprimere più delle parole i sentimenti e le emozioni che i protagonisti provano durante il susseguirsi delle vicende. Ottima l'alternanza tra momenti di tranquillità, staticità e momenti di tensione, di azione, alternanza che grazie alla maestria del mangaka riesce a creare suspense e cattura facilmente l'attenzione e la curiosità del lettore. Assolutamente imprevedibile il finale dell'opera. Da leggere.
L'opera si sviluppa in maniera ottimale ed abbastanza lineare in 6 volumi, le vicende vengono mostrate e spiegate nel dettaglio, non c'è quella fretta che in genere si riscontra in manga di breve durata; inoltre il tutto è supportato da un ottimo disegno, che spesso sa esprimere più delle parole i sentimenti e le emozioni che i protagonisti provano durante il susseguirsi delle vicende. Ottima l'alternanza tra momenti di tranquillità, staticità e momenti di tensione, di azione, alternanza che grazie alla maestria del mangaka riesce a creare suspense e cattura facilmente l'attenzione e la curiosità del lettore. Assolutamente imprevedibile il finale dell'opera. Da leggere.