Recensione
Gamaran
8.0/10
Recensione di Mashiro Moritaka
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Gamaran l'ho preso per curiosità, sopratutto per la copertina del primo volume,che mi ricordava uno dei miei personaggi preferiti, Gintoki Sakata, infatti l'ambientazione e il design di molte scene ricordano proprio il manga Gintama. Anche se siamo al primo volume credo che questa serie potrebbe meritare molto in futuro, inoltre una particolarità che non è presente nel sopra citato Gintama, in Gamaran si usano altri tipi di armi di origine giapponese, non la solita katana.
La trama inizia in un modo molto brutto anche se si rifà poco dopo, con l'inizio del primo combattimento. La trama narra la storia di Naoshi, uno dei figlio del re di Unabara, il quale ha organizzato un torneo per scegliere il suo erede: ognuno dei suoi figli sceglierà un guerriero che dovrà combattere nel torneo. Naoshi va alla ricerca del leggendario guerriero Jinsuke Kurogane, che si dice abbia ucciso da solo 1000 uomini. All'entrata del dojo, insieme ai fratelli Hyuga, intravedono un ragazzo, il cui nome è Gama, che riesce a sconfiggere i fratelli Hyuga in pochi istanti. Naoshi chiede a Gama se vuole diventare il suo servitore, egli accetta e cosi parteciperà al torneo organizzato dal re.
Le illustrazioni ricordano molto quelle di Gintama, sopratutto Gama in certe vignette è identico a Gintoki; inoltre anche l'ambientazione è la stessa, sempre nel periodo Edo. C'è da dire però che Gintama ha una trama completamente diversa. Inoltre Gamaran presenta scene completamente cruente ,con rotture di gambe e ossa in primo piano. Infatti all'inizio pensavo fosse un seinen, ma dal comportamento di Gama e il genere sopra il volumetto mi ha fatto ricredere.
I personaggi sono sempre i soliti personaggi che si possono trovare dentro un qualsiai Shonen: Gama è il ragazzino scorbutico che mangia sempre, che durante gli scontri rimane sempre serio, e non fa nemmeno una battuta. Naoshi è l'aiutante, anzi, quello che deve essere aiutato, che non sa fare un cavolo e che è sempre in pensiero per il suo amico. Senka (strano ma vero, credo che farà poche apparizioni in questo manga) è la ragazza che picchia sempre il protagonista ma che però nasconde buoni sentimenti, e che come molte volte accade si innamora di lui.
Io ho letto solo il primo volume il quale mi è piaciuto molto, però la serie può sia migliorare che peggiorare. Consigliato a quelli che vogliono saperne un po' più sulla cultura del Giappone.
La trama inizia in un modo molto brutto anche se si rifà poco dopo, con l'inizio del primo combattimento. La trama narra la storia di Naoshi, uno dei figlio del re di Unabara, il quale ha organizzato un torneo per scegliere il suo erede: ognuno dei suoi figli sceglierà un guerriero che dovrà combattere nel torneo. Naoshi va alla ricerca del leggendario guerriero Jinsuke Kurogane, che si dice abbia ucciso da solo 1000 uomini. All'entrata del dojo, insieme ai fratelli Hyuga, intravedono un ragazzo, il cui nome è Gama, che riesce a sconfiggere i fratelli Hyuga in pochi istanti. Naoshi chiede a Gama se vuole diventare il suo servitore, egli accetta e cosi parteciperà al torneo organizzato dal re.
Le illustrazioni ricordano molto quelle di Gintama, sopratutto Gama in certe vignette è identico a Gintoki; inoltre anche l'ambientazione è la stessa, sempre nel periodo Edo. C'è da dire però che Gintama ha una trama completamente diversa. Inoltre Gamaran presenta scene completamente cruente ,con rotture di gambe e ossa in primo piano. Infatti all'inizio pensavo fosse un seinen, ma dal comportamento di Gama e il genere sopra il volumetto mi ha fatto ricredere.
I personaggi sono sempre i soliti personaggi che si possono trovare dentro un qualsiai Shonen: Gama è il ragazzino scorbutico che mangia sempre, che durante gli scontri rimane sempre serio, e non fa nemmeno una battuta. Naoshi è l'aiutante, anzi, quello che deve essere aiutato, che non sa fare un cavolo e che è sempre in pensiero per il suo amico. Senka (strano ma vero, credo che farà poche apparizioni in questo manga) è la ragazza che picchia sempre il protagonista ma che però nasconde buoni sentimenti, e che come molte volte accade si innamora di lui.
Io ho letto solo il primo volume il quale mi è piaciuto molto, però la serie può sia migliorare che peggiorare. Consigliato a quelli che vogliono saperne un po' più sulla cultura del Giappone.