Recensione
Ed ecco un'altra opera della Nakamura! Sono davvero felice di aver iniziato a leggere questo manga. Dopo aver finito i capitoli finora pubblicati di Junjou Romantica sentivo la mancanza di un fumetto del genere.
La storia parla di Ritsu Onodera da poco trasferitosi dalla casa di pubblicazione del padre alla Marukawa Shoten, nella sezione Shojo Manga. Qui incontra un suo ex compagno del liceo che ha frequentato per un breve periodo, inizialmente però Ritsu non lo riconosce, anche perché questi dopo il divorzio dei genitori ha cambiato cognome. Sarà quindi l'altro, Takano Masamune, nonché editor a capo della divisione shojo manga, a ricordargli della loro storia e, quando comprende che la loro relazione è terminata a causa di un malinteso, decide di far in modo che Ritsu si dichiari nuovamente a lui, dato che Takano nonostante i dieci anni passati sembra ancora innamorato del ragazzo.
Per quanto riguarda i disegni devo dire che rispetto a Junjou Romantica sono parecchio migliorati, innanzitutto le proporzioni sono decisamente migliori; le mani anche se ancora grandi hanno dimensioni più umane e i personaggi in generale hanno una corporatura più realistica.
La trama è un po' assurda però penso sia questo il bello. Il fumetto inoltre è ricco di scene comiche e divertenti come di altre molto dolci e tenere, non mancano poi i colpi di scena.
I personaggi, a parte Ritsu e un po' Takano, non sono particolarmente caratterizzati, ma penso sia dovuto al fatto che il manga non ha ancora molti numeri, o almeno spero. Per quanto riguarda i personaggi secondari devo dire che non appaiono spesso, l'unico degno di nota è Yokozawa - che anche se non c'era stavamo meglio tutti.
In generale questo manga mi sta piacendo molto, non vedo l'ora che vengano pubblicate le scan dei prossimi capitoli.
Una cosa da notare è che questo manga è uno yaoi e non uno shonen-ai come l'anime. Questo vuol dire che ci sono scene esplicite di sesso, quindi ecco, se questo aspetto non vi interessa, vi dà fastidio e simili, lasciate perdere, perché di scene del genere ce ne sono abbastanza, soprattutto negli ultimi capitoli (comunque in quantità minore rispetto a Junjou Romantica).
Spero infine di non pentirmi per il voto dato, questo manga promette davvero bene e spero che, andando avanti con la storia, non tenda a diventare ripetitivo e assurdo, dato che già di per sé la trama è abbastanza inverosimile.
La storia parla di Ritsu Onodera da poco trasferitosi dalla casa di pubblicazione del padre alla Marukawa Shoten, nella sezione Shojo Manga. Qui incontra un suo ex compagno del liceo che ha frequentato per un breve periodo, inizialmente però Ritsu non lo riconosce, anche perché questi dopo il divorzio dei genitori ha cambiato cognome. Sarà quindi l'altro, Takano Masamune, nonché editor a capo della divisione shojo manga, a ricordargli della loro storia e, quando comprende che la loro relazione è terminata a causa di un malinteso, decide di far in modo che Ritsu si dichiari nuovamente a lui, dato che Takano nonostante i dieci anni passati sembra ancora innamorato del ragazzo.
Per quanto riguarda i disegni devo dire che rispetto a Junjou Romantica sono parecchio migliorati, innanzitutto le proporzioni sono decisamente migliori; le mani anche se ancora grandi hanno dimensioni più umane e i personaggi in generale hanno una corporatura più realistica.
La trama è un po' assurda però penso sia questo il bello. Il fumetto inoltre è ricco di scene comiche e divertenti come di altre molto dolci e tenere, non mancano poi i colpi di scena.
I personaggi, a parte Ritsu e un po' Takano, non sono particolarmente caratterizzati, ma penso sia dovuto al fatto che il manga non ha ancora molti numeri, o almeno spero. Per quanto riguarda i personaggi secondari devo dire che non appaiono spesso, l'unico degno di nota è Yokozawa - che anche se non c'era stavamo meglio tutti.
In generale questo manga mi sta piacendo molto, non vedo l'ora che vengano pubblicate le scan dei prossimi capitoli.
Una cosa da notare è che questo manga è uno yaoi e non uno shonen-ai come l'anime. Questo vuol dire che ci sono scene esplicite di sesso, quindi ecco, se questo aspetto non vi interessa, vi dà fastidio e simili, lasciate perdere, perché di scene del genere ce ne sono abbastanza, soprattutto negli ultimi capitoli (comunque in quantità minore rispetto a Junjou Romantica).
Spero infine di non pentirmi per il voto dato, questo manga promette davvero bene e spero che, andando avanti con la storia, non tenda a diventare ripetitivo e assurdo, dato che già di per sé la trama è abbastanza inverosimile.