Recensione
Fairy Tail
3.0/10
Premettendo che sono un grandissimo appassionato di generi shonen, cercherò di essere più oggettivo possibile.
Fairy Tail è davvero pessimo. Leggevo FT con tantissimo entusiasmo, mi piaceva tantissimo l'idea di come era strutturato, i disegni, il "mistero" di Gerard e le possibilità che il manga stesso si dava, presentandosi con una trama molto "aperta" e disegni davvero ben fatti - almeno per il genere. Ebbene mi sono letteralmente ricreduto, è stata una delusione pazzesca.
Dalla grande avventura che doveva essere non è diventato altro che una serie di scazzottate, ma non quelle violente ed esasperanti, no, è la solita poltiglia dove il protagonista ne prende a morire, cose che dovrebbe essere proprio stecchito e stramazzato, poi per il motivo più banale del mondo (NOISIAMOQUELLIDIFAIRYTAIL) si alza e con un pugno del cavolo batte il nemico completamente illeso. E la cosa si ripete quasi sempre! È tutto un cliché.
Tralasciando questo (che davvero non si può tralasciare) la storia è frettolosissima: l'autore come arriva al punto di picco della storia decide di cambiare panorama e in men che non si dica passa ad un altro scenario, un'altra gilda, sempre più incazzata con i protagonisti, anche per motivi che non stanno né in cielo né in terra. E se di per sé il genere era già standard con tutto quello che di standard si può immaginare, l’autore decide di buttargli anche il classico incacchiato, con i capelli più o meno lunghi, sempre con il broncio, parecchio figo e inizialmente cattivo (Cajil) che poi però senza un motivo apparente passa dalla parte dei buoni. Cioè, Vegeta ha cambiato manga (anche se quest'ultimo un buon motivo lo aveva)? Insomma, non solo un riciclo di personaggi dello stesso autore, ma anche un riciclo di quelli che hanno avuto più successo, tanto per renderlo più banale.
Nemmeno mi piace, inoltre, la postilla a fine manga, dà l’idea di una storia mai pensata e fatta al momento solo per racimolare più interessi possibili, ai lettori non abituati a pensarla su sondaggi, cartoline e voti settimanali una cosa del genere davvero spiazza.
Unica nota semi-positiva è che il manga ha davvero molti personaggi, a mio dire male introdotti, che rendono la storia più “colorata” e ben concretizzano l’idea di una gilda.
Voto generale del manga: 3
Voto disegni: 7
Assolutamente da non consigliare.
Fairy Tail è davvero pessimo. Leggevo FT con tantissimo entusiasmo, mi piaceva tantissimo l'idea di come era strutturato, i disegni, il "mistero" di Gerard e le possibilità che il manga stesso si dava, presentandosi con una trama molto "aperta" e disegni davvero ben fatti - almeno per il genere. Ebbene mi sono letteralmente ricreduto, è stata una delusione pazzesca.
Dalla grande avventura che doveva essere non è diventato altro che una serie di scazzottate, ma non quelle violente ed esasperanti, no, è la solita poltiglia dove il protagonista ne prende a morire, cose che dovrebbe essere proprio stecchito e stramazzato, poi per il motivo più banale del mondo (NOISIAMOQUELLIDIFAIRYTAIL) si alza e con un pugno del cavolo batte il nemico completamente illeso. E la cosa si ripete quasi sempre! È tutto un cliché.
Tralasciando questo (che davvero non si può tralasciare) la storia è frettolosissima: l'autore come arriva al punto di picco della storia decide di cambiare panorama e in men che non si dica passa ad un altro scenario, un'altra gilda, sempre più incazzata con i protagonisti, anche per motivi che non stanno né in cielo né in terra. E se di per sé il genere era già standard con tutto quello che di standard si può immaginare, l’autore decide di buttargli anche il classico incacchiato, con i capelli più o meno lunghi, sempre con il broncio, parecchio figo e inizialmente cattivo (Cajil) che poi però senza un motivo apparente passa dalla parte dei buoni. Cioè, Vegeta ha cambiato manga (anche se quest'ultimo un buon motivo lo aveva)? Insomma, non solo un riciclo di personaggi dello stesso autore, ma anche un riciclo di quelli che hanno avuto più successo, tanto per renderlo più banale.
Nemmeno mi piace, inoltre, la postilla a fine manga, dà l’idea di una storia mai pensata e fatta al momento solo per racimolare più interessi possibili, ai lettori non abituati a pensarla su sondaggi, cartoline e voti settimanali una cosa del genere davvero spiazza.
Unica nota semi-positiva è che il manga ha davvero molti personaggi, a mio dire male introdotti, che rendono la storia più “colorata” e ben concretizzano l’idea di una gilda.
Voto generale del manga: 3
Voto disegni: 7
Assolutamente da non consigliare.