Recensione
Happy!
9.0/10
Recensione di lord_capulet
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L'ho iniziato a prendere perché sulla copertina c'è scritto Naoki Urasawa, avendo divorato i vari Monster, 20th Century Boys (a mio parere il più bello) e Pluto. Partiamo dal fatto che non ha nulla da spartire con le altre sue serie citate, in quanto a profondità o articolazione di trama. Iniziato a leggerlo sembra non dire niente, poi dopo un po' scopri che il volume è già finito.
Il fumetto scorre che è una meraviglia, tra le tante gag e gli originali personaggi. Diciamo che è un manga sportivo atipico, in quanto si concentra più su quello che succede fuori dal campo che sullo sport vero e proprio (anche se è presente avanzando nei volumi). Il genere che lo inquadra meglio, almeno fino a questo punto della storia, è sicuramente quello della commedia.
Tirando le somme lo trovo un manga molto piacevole e scorrevole - un volume, anche se di 300 pagine, si legge in un fiato. Non è certamente un capolavoro di Urasawa, ma è sempre presente il suo stile, anche se pecca un po' nella caratterizzazione dei personaggi. Infine è un manga sportivo atipico, non alla Slam Dunk o Eyeshield 21.
Il fumetto scorre che è una meraviglia, tra le tante gag e gli originali personaggi. Diciamo che è un manga sportivo atipico, in quanto si concentra più su quello che succede fuori dal campo che sullo sport vero e proprio (anche se è presente avanzando nei volumi). Il genere che lo inquadra meglio, almeno fino a questo punto della storia, è sicuramente quello della commedia.
Tirando le somme lo trovo un manga molto piacevole e scorrevole - un volume, anche se di 300 pagine, si legge in un fiato. Non è certamente un capolavoro di Urasawa, ma è sempre presente il suo stile, anche se pecca un po' nella caratterizzazione dei personaggi. Infine è un manga sportivo atipico, non alla Slam Dunk o Eyeshield 21.