Recensione
Extra Existence
4.0/10
Con Extra Existence finalmente riesco a conoscere come mangaka Etorouji Shiono dato che prima di questo volume non avevo mai avuto di leggere qualche sua opera nonostante i sui manga fossero ormai da anni sulla piazza Italiana.
Extra Existence è un volume unico pubblicato in Giappone nel 2006 dalla Wani Books e portato in Italia da una delle case editrici più promettenti, la Goen, nel 2011.
La storia è ambientata in Giappone, a Shinjuku, dove sono comparsi misteriosi oggetti chiamati Kernel che generano Damon, cioè creature mostruose molti simili ai draghi. Per sconfiggere queste creature l'esercito mondiale impianta resti di Damon in bambini andando a formare le Exex, cioè le uniche armi capaci di sconfiggere questi mostri con un sol colpo. La narrazione si divide in due episodi differenti dove i due protagonisti principali, Hana e Yuto, combattono questi mostri in due diverse parti del mondo.
La storia tutto sommato è lineare e scorrevole, ma qualitativamente si focalizza solamente sul rapporto tra i due protagonisti lasciando in disparte la vera essenza della trama o almeno la vera originalità di questo manga.
I disegni sono a mio avviso davvero ottimi, davvero molto studiati. Il tratto è delicato e riesce in ogni situazione a far capire gli stati d'animo e le emozioni provate dai protagonisti. Questi ultimi sono ben caratterizzati in ogni loro aspetto e molto dettagliati. Stesso dicasi delle ambientazioni che, a metà tra il reale e il fantascientifico, hanno una loro personalità viva dettata dai tanti dettagli. I retini sono molti, ma tutto sommato direi che ci stanno alla perfezione.
La copertina, vedendo i disegni interni, mi ha fatto un po' strano, dato che i disegni sembravano completamente differenti, ma comunque posso dire che come struttura base ci sta più che bene.
L'edizione, devo dire, è la cosa migliore dell'opera: sovracoperta platinata, a colori e molto spessa. La carta interna bianchissima, per nulla trasparente e abbastanza spessa e lucida. Carta duratura e poco tendente all'ingiallimento. Brossatura solidissima, sarà difficile perdere pagine.
Voto: 4,5
Devo dire che non mi aspettavo molto da questo manga, ma appena l'ho aperto sono rimasto affascinato per l'originalità della storia e del disegno, ma poi alla fine sono uscito con un senso di incomprensione verso l'autore dato che l'opera è molto poco strutturata; ha grandi potenzialità inespresse direi.
Consigliato solo agli amanti dell'autore, gli altri è meglio che girino alla larga. Manga mediocre.
Extra Existence è un volume unico pubblicato in Giappone nel 2006 dalla Wani Books e portato in Italia da una delle case editrici più promettenti, la Goen, nel 2011.
La storia è ambientata in Giappone, a Shinjuku, dove sono comparsi misteriosi oggetti chiamati Kernel che generano Damon, cioè creature mostruose molti simili ai draghi. Per sconfiggere queste creature l'esercito mondiale impianta resti di Damon in bambini andando a formare le Exex, cioè le uniche armi capaci di sconfiggere questi mostri con un sol colpo. La narrazione si divide in due episodi differenti dove i due protagonisti principali, Hana e Yuto, combattono questi mostri in due diverse parti del mondo.
La storia tutto sommato è lineare e scorrevole, ma qualitativamente si focalizza solamente sul rapporto tra i due protagonisti lasciando in disparte la vera essenza della trama o almeno la vera originalità di questo manga.
I disegni sono a mio avviso davvero ottimi, davvero molto studiati. Il tratto è delicato e riesce in ogni situazione a far capire gli stati d'animo e le emozioni provate dai protagonisti. Questi ultimi sono ben caratterizzati in ogni loro aspetto e molto dettagliati. Stesso dicasi delle ambientazioni che, a metà tra il reale e il fantascientifico, hanno una loro personalità viva dettata dai tanti dettagli. I retini sono molti, ma tutto sommato direi che ci stanno alla perfezione.
La copertina, vedendo i disegni interni, mi ha fatto un po' strano, dato che i disegni sembravano completamente differenti, ma comunque posso dire che come struttura base ci sta più che bene.
L'edizione, devo dire, è la cosa migliore dell'opera: sovracoperta platinata, a colori e molto spessa. La carta interna bianchissima, per nulla trasparente e abbastanza spessa e lucida. Carta duratura e poco tendente all'ingiallimento. Brossatura solidissima, sarà difficile perdere pagine.
Voto: 4,5
Devo dire che non mi aspettavo molto da questo manga, ma appena l'ho aperto sono rimasto affascinato per l'originalità della storia e del disegno, ma poi alla fine sono uscito con un senso di incomprensione verso l'autore dato che l'opera è molto poco strutturata; ha grandi potenzialità inespresse direi.
Consigliato solo agli amanti dell'autore, gli altri è meglio che girino alla larga. Manga mediocre.