Recensione
Fairy Tail
4.0/10
Cos'è Fairy Tail? Per un giocatore di D&D è assurdo, per un lettore di manga navigato un brutto shonen e per un neofita un ottimo prodotto.
FT è uno shonen di ambientazione fantasy in cui purtroppo - e scrivo purtroppo perché l'idea di partenza era buona - l'unica cosa che rientra nei canoni del fantasy è la presenza di gilde di "maghi"; tutto il resto è una brutta distorsione giapponese del fantasy, un mondo che è una commistione di epoche storiche senza criterio e un uso della magia che non risponde a nessuna logica classica. I poteri dei maghi di questo mondo sono molto più simili ai frutti del diavolo di One Piece, non esiste infatti un mago nell'accezione classica del termine, ovvero persone dotate di poteri particolari - chi il fuoco, chi il ghiaccio, chi evoca armature che garantiscono un power-up in battaglia, chi il fulmine, chi manipola il metallo, chi il tempo ecc - e sono in grado di usare solo quel tipo di potere, per cui potete ben capire che FT sta al fantasy come Moccia sta a Tolkien.
La trama... Mmm, ci sarebbe una vera e propria trama di fondo che pero non è ancora partita, ossia dal mondo sono spariti i draghi e nessuno sa il perché, tocca ad umani addestrati dai draghi stessi, i dragon slayer (WTF? Viva il controsenso nel nome!), come il protagonista scoprirlo. Questo arco narrativo non è ancora partito perché al momento ci sono stati solo archi filler - alcuni carini, altri illeggibili - con protagonista il dragon slayer in questione e altri membri della gilda di cui fa parte, Fairy Tail appunto. Voi vi chiederete: "Quasi 30 numeri e la storia di fondo non è ancora partita, com'è possibile?". Eh, me lo chiedo pure io visto la totale inconcludenza e bruttura di almeno metà delle saghe edite finora, una su tutte quella del mondo parallelo.
Altro punto dolente, i combattimenti tutti sono condotti allo stesso modo: arrivano i buoni, vengono gonfiati di botte, poi al grido di battaglia "noi siamo maghi di FT la gilda dell'Ammmoree e siamo tutti amici" si rialzano e sconfiggono il bastardone di turno, SEMPRE con il combattimento contro il boss di turno che tocca al protagonista, anche se nella gilda ci sono "maghi" ben più forti di lui. I combattimenti poi sono mooooolto vari, quasi tutti i cosiddetti maghi si prendono a cazzotti sfruttando i loro frutti del diavolo... ah pardon, poteri magici. Strategie? Attacchi a distanza? Sciami di meteore? Ma chissene, a noi "maghi" ultrapalestrati piace fare a cazzotti e finire conciati peggio di un guerriero con una spada di legno in mezzo ad un esercito di troll.
L'introspezione e il background dei personaggi principali ci sono; in alcuni casi, Erza ad esempio, sono buoni, in altri (vedi Lucy) pessimi.
In conclusione, se avete qualche anno di esperienza alle spalle con i manga e cercate una lettura non impegnata, uno shonen con delle sane botte ma anche una buona trama, qualche gag e dei bei personaggi Fairy Tail non fa per voi, dirottate la vostra attenzione su ad esempio One Piece o HSD Kenichi; se siete amanti del fantasy evitate questo manga come la peste, mentre se siete neofiti al vostro primo shonen potrebbe piacervi e più in là, confrontandolo con altre opere da voi lette, vi servirà come metro di paragone per quello che non deve essere un buon shonen. Prodotto altamente sconsigliato dai 16 anni in su.
FT è uno shonen di ambientazione fantasy in cui purtroppo - e scrivo purtroppo perché l'idea di partenza era buona - l'unica cosa che rientra nei canoni del fantasy è la presenza di gilde di "maghi"; tutto il resto è una brutta distorsione giapponese del fantasy, un mondo che è una commistione di epoche storiche senza criterio e un uso della magia che non risponde a nessuna logica classica. I poteri dei maghi di questo mondo sono molto più simili ai frutti del diavolo di One Piece, non esiste infatti un mago nell'accezione classica del termine, ovvero persone dotate di poteri particolari - chi il fuoco, chi il ghiaccio, chi evoca armature che garantiscono un power-up in battaglia, chi il fulmine, chi manipola il metallo, chi il tempo ecc - e sono in grado di usare solo quel tipo di potere, per cui potete ben capire che FT sta al fantasy come Moccia sta a Tolkien.
La trama... Mmm, ci sarebbe una vera e propria trama di fondo che pero non è ancora partita, ossia dal mondo sono spariti i draghi e nessuno sa il perché, tocca ad umani addestrati dai draghi stessi, i dragon slayer (WTF? Viva il controsenso nel nome!), come il protagonista scoprirlo. Questo arco narrativo non è ancora partito perché al momento ci sono stati solo archi filler - alcuni carini, altri illeggibili - con protagonista il dragon slayer in questione e altri membri della gilda di cui fa parte, Fairy Tail appunto. Voi vi chiederete: "Quasi 30 numeri e la storia di fondo non è ancora partita, com'è possibile?". Eh, me lo chiedo pure io visto la totale inconcludenza e bruttura di almeno metà delle saghe edite finora, una su tutte quella del mondo parallelo.
Altro punto dolente, i combattimenti tutti sono condotti allo stesso modo: arrivano i buoni, vengono gonfiati di botte, poi al grido di battaglia "noi siamo maghi di FT la gilda dell'Ammmoree e siamo tutti amici" si rialzano e sconfiggono il bastardone di turno, SEMPRE con il combattimento contro il boss di turno che tocca al protagonista, anche se nella gilda ci sono "maghi" ben più forti di lui. I combattimenti poi sono mooooolto vari, quasi tutti i cosiddetti maghi si prendono a cazzotti sfruttando i loro frutti del diavolo... ah pardon, poteri magici. Strategie? Attacchi a distanza? Sciami di meteore? Ma chissene, a noi "maghi" ultrapalestrati piace fare a cazzotti e finire conciati peggio di un guerriero con una spada di legno in mezzo ad un esercito di troll.
L'introspezione e il background dei personaggi principali ci sono; in alcuni casi, Erza ad esempio, sono buoni, in altri (vedi Lucy) pessimi.
In conclusione, se avete qualche anno di esperienza alle spalle con i manga e cercate una lettura non impegnata, uno shonen con delle sane botte ma anche una buona trama, qualche gag e dei bei personaggi Fairy Tail non fa per voi, dirottate la vostra attenzione su ad esempio One Piece o HSD Kenichi; se siete amanti del fantasy evitate questo manga come la peste, mentre se siete neofiti al vostro primo shonen potrebbe piacervi e più in là, confrontandolo con altre opere da voi lette, vi servirà come metro di paragone per quello che non deve essere un buon shonen. Prodotto altamente sconsigliato dai 16 anni in su.