logo GamerClick.it

6.0/10
-

Battle Royale è un manga pieno di azione, scene splatter ed erotismo spinto. Oltre a questo purtroppo non c'è nient'altro di rilevante, solo qualche blando moralismo che non convince.
La storia è incentrata su una classe che è stata scelta per un malvagio gioco organizzato da un ipotetico governo dittatoriale giapponese, dove i compagni di classe devono uccidersi a vicenda finché non ne rimarrà soltanto uno.

La trama in sé è interessante. Il mangaka cercherà di dare spazio a tutti e 42 gli studenti che partecipano a questo gioco chiamato Program. Ci mostrerà i loro stati d'animo, la loro personalità, il loro modo di porsi dinanzi ad una situazione difficile come quella che stanno vivendo e così via. Alcuni personaggi sono davvero ben caratterizzati e riescono a convincere il lettore, altri un po' meno, probabilmente perché il mangaka ha voluto stereotipare alcuni atteggiamenti o qualità del personaggio (basta pensare a Kazuo Kiriyama). Il protagonista è il classico ragazzo pieno di senso di giustizia e fiducia nel prossimo, che si opporrà al Program e cercherà di far passare i suoi compagni di classe dalla sua parte. In questa storia un protagonista del genere può anche andar bene.

Il manga va avanti tra uccisioni, senza risparmiarci il più piccolo dettaglio nelle morti cruente, presentazioni dei vari personaggi e scene al limite dell'hentai con protagonista una procace studentessa di facili costumi. Alcune scene splatter o erotiche il mangaka poteva anche risparmiarcele, visto che rischiano di diventare solo accessorie alla storia. Inoltre capiterà spesso nel corso della trama degli eventi che l'autore si soffermi interi capitoli sui vari flashback dei personaggi secondari prima di farli morire. Magari alcuni flashback sulla vita passata degli studenti se li poteva anche risparmiare, senza allungare così tanto la minestra.
La parte migliore del manga sono senz'altro le scene d'azione, alcune da far invidia persino ai migliori film d'azione americani. Non mancheranno nel corso della storia sparatorie, esplosioni, sfrenati inseguimenti in auto che vi divertiranno e anche appassioneranno.
Purtroppo il manga non convince sotto il punto di vista delle tematiche di fondo. Le varie ideologie dei personaggi, uscite fuori con belle parole e bei discorsi, rimangono abbastanza campate in aria. Sembra proprio, come ho già letto in un'altra recensione, che i personaggi principali parlino per frasi fatte. E questo delude un po' per un manga di genere seinen.

I disegni nemmeno mi convincono del tutto. Alcuni personaggi sono un po' troppo rigidi e quadrati, non danno l'idea di fluidità. Ci sono visi che sembrano disegnati con il righello (come per esempio il responsabile della classe Kamon). Magari è una scelta voluta dal mangaka per stilizzare e rendere più brutti gli antagonisti della storia, comunque è una scelta stilistica che non ho gradito molto.

Il mio voto per questo manga non è negativo, ma non va oltre la mera sufficienza. Se cercate una storia d'azione molto splatter Battle Royale vi accontenterà, però se cercate qualcosa di più profondo allora vi lascerà l'amaro in bocca.