Recensione
Naruto
7.0/10
Partiamo con il dire Naruto è un altro dei manga che leggo e seguo, e che il mio reale voto sarebbe 7,5. Devo dire che è uno shounen che attira molto, ma ha anche i suoi difetti.
Partiamo dai pregi. La prima serie di Naruto (che finisce al numero 27 o 28, non ricordo bene a essere sincero) è una storia appassionante, che attira il lettore per la volontà di questo ragazzino di voler fare qualcosa di buono per il proprio villaggio e diventare Hokage. Inoltre,c'è uno spirito di gruppo e una competitività nel gruppo di Kakashi che rende questa squadra temibile e forte, tanto da riuscire a battere sin da subito uno dei più temuti ninja, quale Zabuza.
Anche l'originalità dei ninja e delle loro diverse abilità, e il mistero della volpe a 9 code in Naruto stupiscono non poco il lettore che apprezza questo manga. C'è da aggiungere che Kishimoto li disegna come persone con sentimenti e non come freddi esecutori che il 90% delle opere narrative di ninja ci ha presentato, e questo trovo sia una bella trovata. Infine, la crescita dei personaggi è buona e ovvia, grazie agli avvenimenti sequenziali che vengono riportati correttamente; niente di assurdo, insomma, grazie al cielo.
Per quanto riguarda i difetti, beh: i disegni non sono mai stati buoni, se non con la nuova serie dove si vedono dei miglioramenti, ma che rimangono comunque poveri di tutte le qualità base che un buon disegno deve avere. C'è da aggiungere che poi nella seconda serie è tutto un susseguirsi di "andiamo a salvare Sasuke", non c'è più il villaggio, non c'è più una crescita morale del protagonista e non c'è più una morale dei personaggi, che ormai pensano solo a combattere Akatsuki e riportare Sasuke al villaggio.
C'è anche da pensare che ormai i power up sono così devastanti che il resto dei ninja passa in secondo piano, e questo toglie molto l'idea di "villaggio" che si era creata nella prima serie. Inoltre, ci sono momenti di stallo davvero noiosi e a volte sembra quasi che neanche Kishimoto sappia più come uscirne.
In definitiva, il mio giudizio è che Naruto è un buon manga, ma ci sono vari aspetti da valutare, come quelli che ho discusso, ad esempio.
Se dovessi consigliarlo a un probabile lettore lo farei, ma avvertendolo di non aspettarsi il capolavoro dei capolavori come alcuni dicono.
Partiamo dai pregi. La prima serie di Naruto (che finisce al numero 27 o 28, non ricordo bene a essere sincero) è una storia appassionante, che attira il lettore per la volontà di questo ragazzino di voler fare qualcosa di buono per il proprio villaggio e diventare Hokage. Inoltre,c'è uno spirito di gruppo e una competitività nel gruppo di Kakashi che rende questa squadra temibile e forte, tanto da riuscire a battere sin da subito uno dei più temuti ninja, quale Zabuza.
Anche l'originalità dei ninja e delle loro diverse abilità, e il mistero della volpe a 9 code in Naruto stupiscono non poco il lettore che apprezza questo manga. C'è da aggiungere che Kishimoto li disegna come persone con sentimenti e non come freddi esecutori che il 90% delle opere narrative di ninja ci ha presentato, e questo trovo sia una bella trovata. Infine, la crescita dei personaggi è buona e ovvia, grazie agli avvenimenti sequenziali che vengono riportati correttamente; niente di assurdo, insomma, grazie al cielo.
Per quanto riguarda i difetti, beh: i disegni non sono mai stati buoni, se non con la nuova serie dove si vedono dei miglioramenti, ma che rimangono comunque poveri di tutte le qualità base che un buon disegno deve avere. C'è da aggiungere che poi nella seconda serie è tutto un susseguirsi di "andiamo a salvare Sasuke", non c'è più il villaggio, non c'è più una crescita morale del protagonista e non c'è più una morale dei personaggi, che ormai pensano solo a combattere Akatsuki e riportare Sasuke al villaggio.
C'è anche da pensare che ormai i power up sono così devastanti che il resto dei ninja passa in secondo piano, e questo toglie molto l'idea di "villaggio" che si era creata nella prima serie. Inoltre, ci sono momenti di stallo davvero noiosi e a volte sembra quasi che neanche Kishimoto sappia più come uscirne.
In definitiva, il mio giudizio è che Naruto è un buon manga, ma ci sono vari aspetti da valutare, come quelli che ho discusso, ad esempio.
Se dovessi consigliarlo a un probabile lettore lo farei, ma avvertendolo di non aspettarsi il capolavoro dei capolavori come alcuni dicono.