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Anche io come moltissimi, o quasi tutti i bambini della mia generazione, da piccolo ero innamorato dei Cavalieri dello Zodiaco. Devo dire che non mi sono lasciato sfuggire l'occasione di leggere i fumetti che hanno dato origine al mito, ed ora cercherò di illustrarne i pregi e difetti.

Si può tranquillamente dire che l'autore ha svolto un ottimo lavoro nel creare una una storia caratterizzata da riferimenti alla mitologia greca e alle culture orientali, creando dei personaggi originalissimi: i Cavalieri dello Zodiaco. Ognuno ha un'armatura conferitagli dal fatto di essere il rappresentante in terra di una certa mitologia. Questo è decisamente il punto più forte dell'opera: i cavalieri, la loro armatura, il loro essere contestualizzati da religioni e mitologie realmente esistenti. Ciò ha sicuramente permesso all'opera di ottenere il proprio successo.

Ma questo, pur essendo un punto fortissimo a favore dell'opera, è e ne rimane uno dei pochi. Sulla trama non mi dilungo, dico solo che a mio giudizio è sempre troppo scontata, ma questo potrebbe essere soggettivo.

Ciò che oggettivamente mi ha colpito negativamente è la totale piattezza, somiglianza e scarsa qualità dei combattimenti presenti in questo shounen. Moltissimi combattimenti si somigliano fra loro, e ciò che risulta noioso sulla lunga è che questi cavalieri, anche se con nomi e armature diverse, fondamentalmente attacchino sempre e solo tutti lanciando colpi a distanza, variando pose e nomi, ma attaccando alla fin fine sempre tutti nello stesso modo. Tutte le immagini che descrivono i combattimenti inquadrano i cavalieri che si "lanciano" i propri colpi su sfondi fittizi costituiti generalmente da immagini relative alle costellazioni d'appartenenza. Oltretutto gli schemi di ciò che succede nei combattimenti troppo spesso si somigliano e ripetono nel corso dell'opera.

Per i disegni si deve elogiare l'autore per l'invenzione delle armature e la notevole caratterizzazione stilistica di esse, ed anche le ambientazioni spesso notevoli. Il disegno dei volti dei personaggi invece è pessimo: i volti di moltissimi personaggi si somigliano eccessivamente, per non dire che sono uguali. L'unica cosa che differenzia alcuni personaggi è il taglio di capelli, ed addirittura a volte avere o meno il seno, se si tratti di un maschio o di una ragazza.

Su ciò che la storia lascia nel lettore posso affermare che ci sia poco o niente. La lotta tra il bene ed il male è a mio giudizio gestita in maniera molto semplice e basilare, gli intrecci narrativi non sono mai superlativi e le sorprese non sono mai così sorprendenti.

In finale questo manga può rappresentare una lettura molto leggera ed un ritorno ai vecchi ricordi da bambino dei Cavalieri dello Zodiaco, ma nulla di più.