Recensione
To LOVE Ru
8.0/10
“To Love-Ru” -Trouble- è un manga di genere harem/ecchi (e quanto ecchi!) scritto da Saki Hasemi e disegnato da Kentaro Yabuki, che a storia conclusa conta 18 volumetti in totale.
La trama ruota intorno alle "avventure" di Rito Yuki e di un' altra buona decina di ragazze, in primis Haruna , la ragazza di cui Rito è innamorato da sempre, e Lala Satalin Deviluke, principessa aliena del pianeta Deviluke. Sarà spesso per colpa delle assurde macchine da lei inventate che Rito passerà i tipici "guai da protagonista di una serie harem.."
“To Love-Ru” non si segue certo per l'originalità della storia, essendo composto per il 90% da capitoli auto-conclusivi non ha granché di trama, ma rimane comunque una lettura leggera e che sa strappare due risate.
Il tutto è reso, poi, un pizzico più originale grazie all'entrata di personaggi alieni, di cui alcuni di grande importanza per gli eventi futuri.
I personaggi sono ben caratterizzati e simpatici e i disegni, specialmente quelli femminili sono perfetti per il contesto del manga.
Parlando del finale: è un finale molto aperto, solo ultimamente ho scoperto che è stato forzato per problemi personali di uno degli autori, credo abbia lasciato l'amaro in bocca a molti, in quanto non conclude nulla, anche se a me non è dispiaciuto più di tanto.
Comunque sia, per rimediare, il duo di autori è tornato all'opera con “To Love-Ru Darkness”, che riprende le redini della storia dove si erano fermati con -Trouble-, ma questa è un altra storia.
Insomma, se gli ecchi non vi dispiacciono, con “To Love-Ru” andate sul sicuro, al contrario se non sopportate opere troppo spinte evitate.
Per tutti gli altri “To Love-Ru” è una lettura piacevole e divertente, che merita almeno una possibilità, anche solo per farsi due risate.
La trama ruota intorno alle "avventure" di Rito Yuki e di un' altra buona decina di ragazze, in primis Haruna , la ragazza di cui Rito è innamorato da sempre, e Lala Satalin Deviluke, principessa aliena del pianeta Deviluke. Sarà spesso per colpa delle assurde macchine da lei inventate che Rito passerà i tipici "guai da protagonista di una serie harem.."
“To Love-Ru” non si segue certo per l'originalità della storia, essendo composto per il 90% da capitoli auto-conclusivi non ha granché di trama, ma rimane comunque una lettura leggera e che sa strappare due risate.
Il tutto è reso, poi, un pizzico più originale grazie all'entrata di personaggi alieni, di cui alcuni di grande importanza per gli eventi futuri.
I personaggi sono ben caratterizzati e simpatici e i disegni, specialmente quelli femminili sono perfetti per il contesto del manga.
Parlando del finale: è un finale molto aperto, solo ultimamente ho scoperto che è stato forzato per problemi personali di uno degli autori, credo abbia lasciato l'amaro in bocca a molti, in quanto non conclude nulla, anche se a me non è dispiaciuto più di tanto.
Comunque sia, per rimediare, il duo di autori è tornato all'opera con “To Love-Ru Darkness”, che riprende le redini della storia dove si erano fermati con -Trouble-, ma questa è un altra storia.
Insomma, se gli ecchi non vi dispiacciono, con “To Love-Ru” andate sul sicuro, al contrario se non sopportate opere troppo spinte evitate.
Per tutti gli altri “To Love-Ru” è una lettura piacevole e divertente, che merita almeno una possibilità, anche solo per farsi due risate.