Recensione
Blue-Blood Gear
6.0/10
Recensione di Natsumi_91
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Questo shonen manga di Kohei Hanao è incentrato sulle vicende del principe Kodo, appartenente alla nobile casata reggente dei sangue blu, che fin dall'infanzia costruisce enormi macchinari per la popolazione utilizzando una tecnologia chiamata Haguruma. Quello che non sa è che i suoi macchinari, creati per ripristinare la pace nel mondo devastato dalla guerra tra sangue blu e sangue rosso, vengono utilizzati da suo padre e dai suoi collaboratori come mezzi di sterminio. Kodo decide allora di intervenire per risollevare le sorti della diatriba sangue rosso-sangue blu.
Devo dire che inizialmente non ero molto certa del mio acquisto, mi sembrava una trama abbastanza azzardata (anche se le tavole a colori erano e sono tuttora fenomenali). Dal secondo, ma soprattutto dall'ultimo volume pubblicato (ad oggi, il terzo), la storia sta invece prendendo una piega decisamente interessante. Trovo che si legga agevolmente ed è uno di quei manga che possono decisamente interessare chi è fan degli shonen.
Il personaggio principale, il principe Kodo, ha una personalità che risulta vagamente differente rispetto ai soliti shonen, è infatti piuttosto insicuro e fifone. A dispetto di ciò, è l'unico personaggio che abbia una discreta personalità all'interno della trama, tutti gli altri... fanno da contorno, ed è uno dei motivi che mi spinge a dare un voto tanto basso.
Un esempio per far capire: credo che l'haguruma del protagonista, Azuma, abbia più personalità della maggior parte dei personaggi che circondano il protagonista, e Azuma è una macchina.
Amanti degli shonen, leggete questo manga.
Devo dire che inizialmente non ero molto certa del mio acquisto, mi sembrava una trama abbastanza azzardata (anche se le tavole a colori erano e sono tuttora fenomenali). Dal secondo, ma soprattutto dall'ultimo volume pubblicato (ad oggi, il terzo), la storia sta invece prendendo una piega decisamente interessante. Trovo che si legga agevolmente ed è uno di quei manga che possono decisamente interessare chi è fan degli shonen.
Il personaggio principale, il principe Kodo, ha una personalità che risulta vagamente differente rispetto ai soliti shonen, è infatti piuttosto insicuro e fifone. A dispetto di ciò, è l'unico personaggio che abbia una discreta personalità all'interno della trama, tutti gli altri... fanno da contorno, ed è uno dei motivi che mi spinge a dare un voto tanto basso.
Un esempio per far capire: credo che l'haguruma del protagonista, Azuma, abbia più personalità della maggior parte dei personaggi che circondano il protagonista, e Azuma è una macchina.
Amanti degli shonen, leggete questo manga.