Recensione
C'era una volta... Pollon
3.0/10
Quando si dice che i fumetti sono sempre più belli dell'anime, come i libri sono migliori dei film che ne ricavano… Bisogna ricordarsi che ogni regola ha le sue eccezioni! Infatti Pollon, come avevo già sperimentato ahimè con Capitan Harlock, fa parte di queste eccezioni.
Questo, innanzitutto, è un manga che risente troppo degli anni che ha. Il gusto artistico e il ritmo fluido della sceneggiatura sono aspetti che si sono oggi molto affinati, e che richiedono standard più alti, a cui siamo ormai abituati (piccola nota polemica: è anche vero che mentre fra i mangaka di "prima generazione" c'era chi aveva molto da dire con un disegno discreto, e si faceva leggere piacevolmente lo stesso, oggi invece molto spazio è lasciato a chi ha veramente poco da dire ma lo fa con un disegno bellissimo). Avendo dunque dei parametri di giudizio ormai "contaminati" dal presente rispetto al passato, prendiamo quindi come dato di fatto che il mondo è cambiato, la qualità delle nostre letture è cambiata e Pollon ha dei disegni davvero poco curati e una sceneggiatura che procede a salti di scena da rimanere attoniti, convinti che all'autore non andasse di disegnare tutto quello che succede in mezzo, fra una vignetta e l'altra. Se fosse solo questo, si potrebbe soprassedere alla cosa, così come si chiude un occhio per i vari fumetti del grande Osamu Tezuka. Purtroppo però non è solo questo il problema.
Nei volumi che compongono la serie troviamo solo una parte, peraltro abbozzata e maldestra, di quelle meravigliose storie dell'anime, e anche in questa parte la staticità delle scene e l'incapacità dell'autore a trasmettere qualsiasi sensazione d'azione rende il tutto scialbo e per nulla comico.
Il tentativo di leggere Pollon diventa così quasi fastidioso se si conosce la controparte animata e ci si aspetta di trarne lo stesso gusto. E se immaginassimo di essere lettori che affrontano il fumetto di Pollon senza conoscerne l'anime? Mai sia! Troveremmo un'accozzaglia disordinata di disegni sgraziati, episodi la cui trama fa acqua da tutte le parti, dialoghi noiosi e fuori posto, ecc. ecc. Neanche uno storyboard sarebbe così approssimativo!
Conclusioni: delusione su tutta la linea, compratelo solo se Pollon vi è piaciuto tanto da voler scoprire da dove è nato… Già preparati però a quel che vi aspetta! Diciamo che l'idea di partenza è stata l'unica cosa geniale, e poi è stato con l'anime e un attento lavoro fatto su quelle basi che il tutto ha preso la forma che conosciamo. Bocciato.
Questo, innanzitutto, è un manga che risente troppo degli anni che ha. Il gusto artistico e il ritmo fluido della sceneggiatura sono aspetti che si sono oggi molto affinati, e che richiedono standard più alti, a cui siamo ormai abituati (piccola nota polemica: è anche vero che mentre fra i mangaka di "prima generazione" c'era chi aveva molto da dire con un disegno discreto, e si faceva leggere piacevolmente lo stesso, oggi invece molto spazio è lasciato a chi ha veramente poco da dire ma lo fa con un disegno bellissimo). Avendo dunque dei parametri di giudizio ormai "contaminati" dal presente rispetto al passato, prendiamo quindi come dato di fatto che il mondo è cambiato, la qualità delle nostre letture è cambiata e Pollon ha dei disegni davvero poco curati e una sceneggiatura che procede a salti di scena da rimanere attoniti, convinti che all'autore non andasse di disegnare tutto quello che succede in mezzo, fra una vignetta e l'altra. Se fosse solo questo, si potrebbe soprassedere alla cosa, così come si chiude un occhio per i vari fumetti del grande Osamu Tezuka. Purtroppo però non è solo questo il problema.
Nei volumi che compongono la serie troviamo solo una parte, peraltro abbozzata e maldestra, di quelle meravigliose storie dell'anime, e anche in questa parte la staticità delle scene e l'incapacità dell'autore a trasmettere qualsiasi sensazione d'azione rende il tutto scialbo e per nulla comico.
Il tentativo di leggere Pollon diventa così quasi fastidioso se si conosce la controparte animata e ci si aspetta di trarne lo stesso gusto. E se immaginassimo di essere lettori che affrontano il fumetto di Pollon senza conoscerne l'anime? Mai sia! Troveremmo un'accozzaglia disordinata di disegni sgraziati, episodi la cui trama fa acqua da tutte le parti, dialoghi noiosi e fuori posto, ecc. ecc. Neanche uno storyboard sarebbe così approssimativo!
Conclusioni: delusione su tutta la linea, compratelo solo se Pollon vi è piaciuto tanto da voler scoprire da dove è nato… Già preparati però a quel che vi aspetta! Diciamo che l'idea di partenza è stata l'unica cosa geniale, e poi è stato con l'anime e un attento lavoro fatto su quelle basi che il tutto ha preso la forma che conosciamo. Bocciato.