Recensione
Fairy Tail
6.0/10
Fairy Tail, il manga meno letto in Italia ma ugualmente criticato da molti in modo ingenuo.
La storia inizia con Natsu, il protagonista di questo racconto, in cerca del proprio padre adottivo Igneel, un drago! Nel suo viaggio, Natsu, incontra Lucy, una maga che ha il sogno di entrare a far parte della gilda più famosa ed esilarante del Regno di Fiore: Fairy Tail. Da qui insieme a nuovi compagni vivranno moltissime avventure, spettacolari e... divertenti.
L'esser divertente è proprio la base di Fairy Tail, in cui l'autore scherza con i lettori, ma a quanto pare questa cosa non è stata presa in modo giusto.
Partiamo dal punto forte del manga in questione: i disegni. Mashima ha saputo evolvere il suo stile, da quello "Odiàno" a quello suo personale. Il suo tratto, cosi morbido, così pulito, così dettagliato, così emotivo lo rende spettacolare, buona anche l'interazione inchiostro-retino ed ottimo l'uso del pennello. Insomma Mashima ci regala disegni fantastici. Voto:9.
La storia. Questa non è resa bene, pur partendo da un'ottima idea, ma Mashima coi tempi non ci sa proprio fare, dalla presentazione dei personaggi del manga troppo lunghi a evoluzione della storia troppo breve. Comunque regala degli ottimi colpi di scena ma anche "colpi di banalità". Voto: 6.
Ma ora giungiamo al punto dolente: evoluzione della trama. Mashima nella stesura dei capitoli ci regala quelli epici ma subito dopo quelli penosi, la coerenza non è il suo forte. Voto: 4.
Voto finale: 6.
Fairy Tail è un manga che andrebbe letto, ma siccome in Italia facciamo troppo i perfettini non è per niente quotato; e questo è sbagliato! Perché il manga di Mashima è davvero un pezzo forte, non un capolavoro, ma un bel manga, in cui soprattutto si ride, ma ti fa anche piangere, ti fa venire i brividi con i discorsi degli stupendi personaggi che animano il manga, discorsi di vita, su come vivere, con scontri di ideali e di amore. Fairy Tail, a mio parere, è emozionante, un manga a cui ti affezioni e non lo molli più. Mi dispiace per chi non se lo gode a pieno. Mashima, comunque, è un autore in continua evoluzione, sono sicuro che ci regalerà delle belle sorprese durante la stesura del manga. Come già successo...
La storia inizia con Natsu, il protagonista di questo racconto, in cerca del proprio padre adottivo Igneel, un drago! Nel suo viaggio, Natsu, incontra Lucy, una maga che ha il sogno di entrare a far parte della gilda più famosa ed esilarante del Regno di Fiore: Fairy Tail. Da qui insieme a nuovi compagni vivranno moltissime avventure, spettacolari e... divertenti.
L'esser divertente è proprio la base di Fairy Tail, in cui l'autore scherza con i lettori, ma a quanto pare questa cosa non è stata presa in modo giusto.
Partiamo dal punto forte del manga in questione: i disegni. Mashima ha saputo evolvere il suo stile, da quello "Odiàno" a quello suo personale. Il suo tratto, cosi morbido, così pulito, così dettagliato, così emotivo lo rende spettacolare, buona anche l'interazione inchiostro-retino ed ottimo l'uso del pennello. Insomma Mashima ci regala disegni fantastici. Voto:9.
La storia. Questa non è resa bene, pur partendo da un'ottima idea, ma Mashima coi tempi non ci sa proprio fare, dalla presentazione dei personaggi del manga troppo lunghi a evoluzione della storia troppo breve. Comunque regala degli ottimi colpi di scena ma anche "colpi di banalità". Voto: 6.
Ma ora giungiamo al punto dolente: evoluzione della trama. Mashima nella stesura dei capitoli ci regala quelli epici ma subito dopo quelli penosi, la coerenza non è il suo forte. Voto: 4.
Voto finale: 6.
Fairy Tail è un manga che andrebbe letto, ma siccome in Italia facciamo troppo i perfettini non è per niente quotato; e questo è sbagliato! Perché il manga di Mashima è davvero un pezzo forte, non un capolavoro, ma un bel manga, in cui soprattutto si ride, ma ti fa anche piangere, ti fa venire i brividi con i discorsi degli stupendi personaggi che animano il manga, discorsi di vita, su come vivere, con scontri di ideali e di amore. Fairy Tail, a mio parere, è emozionante, un manga a cui ti affezioni e non lo molli più. Mi dispiace per chi non se lo gode a pieno. Mashima, comunque, è un autore in continua evoluzione, sono sicuro che ci regalerà delle belle sorprese durante la stesura del manga. Come già successo...