Recensione
Drifters
9.0/10
Attualmente in Italia sono stati pubblicati da J-POP solo due volumi, il terzo è ancora inedito. Ho visto molti voti bassi per questa opera, tutt'ora in corso, che a mio parer non merita.
Kohta Hirano, autore del noto Hellsing, è sempre stato un mangaka a cui piace osare e a mio parere anche stavolta, come nella sua pecendente opera, ha fatto centro.
"Drifters" è un fantasy molto particolare dove i protagonisti, non sono cavalieri inventati, ma bensì personaggi storici realmente esistiti di tutto il mondo (o quasi) partendo da personaggi dell'antica Roma sino ad arrivare alla Seconda Guerrra Mondiale.
La trama si svolge in un mondo fantastico con elfi, draghi, orchi e altre creature tipiche di un fantasy che si rispetti e il nostro protagonista si trova in mezzo ad una guerra tra i cosidetti "Drifters" (guerreri senza rimpianti e in pace con il mondo) di cui lui ne fa, a sua insaputa, parte e i cosidetti "Ends" (guerrieri che hanno dei rimpianti e che odiano il mondo) . Dopo aver conosciuto i suoi compagni di viaggio (tutti appartenenti alla storia giapponese), si imbatterà in questo strambo mondo per raggiungere questi "Ends" e sconfiggerli.
Ammetto che i primi tre capitoli del primo volume sono un pochino confusi, ma già dal quarto capitolo tutto inizia a combaciare ed è qui che inizia la vera avventura.
Tutti i personaggi non sono stati ancora svelati, ma ammetto che qualcuno ha già iniziato ad affascianarmi... come Nobunaga, un antico capo di una famiglia di samurai, che inizialmente sembra un burlone (anche un po' pervertito) ma che poi con lo svolgimento della storia (sopratutto a partire del secondo volume) viene svelato un lato tenebroso. Altro personaggio che mi ha particolarmente colpito è il "Re Nero" personaggio molto misterioso di cui non si vede il volto e ricorda un pò la figura del Tristo Mietitore.
I disegni di Hirano sono molto particolari e iper dettagliati ma piacevoli.
L'edizione JPOP (almeno per questi due volumi) è del costo di 6 euro ma considerando il fatto che la qualità della carta è ottima, ogni volume contiene più di 200 pagine e nel primo volume ci sono pure delle tavole a colori e senza contare il fatto che Hirano è molto lento...questi 6 euro sono abbastanza abbordabili.
Non si possono dare ancora troppi giudizi e non posso dare ancora un giudizio finale sull'opera ma posso sicuramente dire che anche stavolta Hirano non mi ha deluso con questo fantasy "atipico" e ne consiglio la lettura per chi vuole qualcosa di diverso e particolare!
Kohta Hirano, autore del noto Hellsing, è sempre stato un mangaka a cui piace osare e a mio parere anche stavolta, come nella sua pecendente opera, ha fatto centro.
"Drifters" è un fantasy molto particolare dove i protagonisti, non sono cavalieri inventati, ma bensì personaggi storici realmente esistiti di tutto il mondo (o quasi) partendo da personaggi dell'antica Roma sino ad arrivare alla Seconda Guerrra Mondiale.
La trama si svolge in un mondo fantastico con elfi, draghi, orchi e altre creature tipiche di un fantasy che si rispetti e il nostro protagonista si trova in mezzo ad una guerra tra i cosidetti "Drifters" (guerreri senza rimpianti e in pace con il mondo) di cui lui ne fa, a sua insaputa, parte e i cosidetti "Ends" (guerrieri che hanno dei rimpianti e che odiano il mondo) . Dopo aver conosciuto i suoi compagni di viaggio (tutti appartenenti alla storia giapponese), si imbatterà in questo strambo mondo per raggiungere questi "Ends" e sconfiggerli.
Ammetto che i primi tre capitoli del primo volume sono un pochino confusi, ma già dal quarto capitolo tutto inizia a combaciare ed è qui che inizia la vera avventura.
Tutti i personaggi non sono stati ancora svelati, ma ammetto che qualcuno ha già iniziato ad affascianarmi... come Nobunaga, un antico capo di una famiglia di samurai, che inizialmente sembra un burlone (anche un po' pervertito) ma che poi con lo svolgimento della storia (sopratutto a partire del secondo volume) viene svelato un lato tenebroso. Altro personaggio che mi ha particolarmente colpito è il "Re Nero" personaggio molto misterioso di cui non si vede il volto e ricorda un pò la figura del Tristo Mietitore.
I disegni di Hirano sono molto particolari e iper dettagliati ma piacevoli.
L'edizione JPOP (almeno per questi due volumi) è del costo di 6 euro ma considerando il fatto che la qualità della carta è ottima, ogni volume contiene più di 200 pagine e nel primo volume ci sono pure delle tavole a colori e senza contare il fatto che Hirano è molto lento...questi 6 euro sono abbastanza abbordabili.
Non si possono dare ancora troppi giudizi e non posso dare ancora un giudizio finale sull'opera ma posso sicuramente dire che anche stavolta Hirano non mi ha deluso con questo fantasy "atipico" e ne consiglio la lettura per chi vuole qualcosa di diverso e particolare!