Recensione

Recensione di Yukinø - 21 novembre 2013

"La verità è che se lavori, puoi sopravvivere, ma vivere non è solo lavorare, no?"
Un manga molto attuale per il tema di cui tratta. Il senso di frustrazione che si prova nel tentare di trovare lavoro e fallire. Una ricerca continua dell'impiego giusto per se stessi. Il momento cruciale della vita in cui si sta per finire gli studi e si inizia la ricerca di un lavoro adeguato.
Asaoka e Manabe si incontrano per la prima volta ad un colloquio di lavoro e l'impressione che ha lei di Manabe non è delle migliori. Per puro caso scoprono che frequentano anche la stessa università, ma con indirizzi diversi, ed è qui che iniziano a incontrarsi sempre più spesso dando inizio a qualcosa di dolce.
Asaoka è molto sincera, fin troppo: dice tutto quello che le passa per la testa senza pensarci. Ottimista e sempre di buon umore. Manabe è carismatico, di bell'aspetto e sempre al centro dell'attenzione. Anche se avrà un lavoro sicuro dopo la laurea, non dà niente per scontato e cerca di trovare quello che realmente lo rende felice.
Manabe aiuterà molto Asaoka. Le farà capire che non deve fare tanti sforzi per piacere alla gente, ma deve essere semplicemente se stessa. Che la conoscenza di se stessi, la ricerca del proprio ruolo in questo mondo, è molto più importante della ricerca del lavoro e viene prima di questa.
Disegni bellissimi, espressioni convincenti ma sfondi quasi inesistenti. Solo il personaggio di Asaoka lo conosceremo come le nostre tasche a fine manga; di Manabe si conoscerà solo il superfluo.
Un manga che si lascia facilmente leggere e le scene comiche sono piacevoli da leggere e mettono il buon umore.
Una bella storia sul non arrendersi di fronte ai fallimenti della vita.
Riuscirà Asaoka a trovare un lavoro e l'amore? Lo scoprirete solo leggendo!