Recensione
L'attacco dei giganti
1.0/10
Senza ombra di dubbio il manga più insignificante che abbia mai letto.
In breve, siamo in un futuro post apocalittico, dove i giganti oramai sono padroni incontrastati della terra.
Sono sbucati fuori dal nulla qualche anno fa, e hanno iniziato a divorare le persone, che hanno eretto una città per nascondersi, difesa da tre mura.
All'inizio del manga però un gigante particolarmente grosso riesce a sfondare le mura, ed è l'inizio della fine.
Mi aspettavo una storia epica, e mi sono ritrovato per le mani un prodotto totalmente vuoto.
Trama, voto 1:
Lentissima, più o meno in ogni capitolo viene presentato un ragazzino, ci viene raccontata la sua noiosissima storia che non interessa a nessuna e alla fine questo viene sbranato dal gigante di turno, il tutto in teoria dovrebbe essere drammatica, appunto in teoria, perché in pratica a me non suscita niente veder morire un tizio anonimo, inserito solo per morire cinque minuti dopo.
Meraviglioso anche il fatto che i giganti possano distruggere battaglioni di militari, ma due-tre ragazzini armati di spada e un cavo elastico ne ammazzino a decine.
Personaggi, voto 2:
Perché Levi, grazie a The Birth Of Levi, un minimo mi piace, gli altri sono davvero troppo anonimi per considerarli come personaggi.
Disegni, voto 0:
A parte che le proporzioni anatomiche sono sballate e cambiano a ogni capitolo, ma vogliamo parlare dei giganti?
Dovrebbero suscitare paura, ma per quanto sono disegnati brutti a me fanno solo che ridere.
Voto finale 1, manga che non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.
In breve, siamo in un futuro post apocalittico, dove i giganti oramai sono padroni incontrastati della terra.
Sono sbucati fuori dal nulla qualche anno fa, e hanno iniziato a divorare le persone, che hanno eretto una città per nascondersi, difesa da tre mura.
All'inizio del manga però un gigante particolarmente grosso riesce a sfondare le mura, ed è l'inizio della fine.
Mi aspettavo una storia epica, e mi sono ritrovato per le mani un prodotto totalmente vuoto.
Trama, voto 1:
Lentissima, più o meno in ogni capitolo viene presentato un ragazzino, ci viene raccontata la sua noiosissima storia che non interessa a nessuna e alla fine questo viene sbranato dal gigante di turno, il tutto in teoria dovrebbe essere drammatica, appunto in teoria, perché in pratica a me non suscita niente veder morire un tizio anonimo, inserito solo per morire cinque minuti dopo.
Meraviglioso anche il fatto che i giganti possano distruggere battaglioni di militari, ma due-tre ragazzini armati di spada e un cavo elastico ne ammazzino a decine.
Personaggi, voto 2:
Perché Levi, grazie a The Birth Of Levi, un minimo mi piace, gli altri sono davvero troppo anonimi per considerarli come personaggi.
Disegni, voto 0:
A parte che le proporzioni anatomiche sono sballate e cambiano a ogni capitolo, ma vogliamo parlare dei giganti?
Dovrebbero suscitare paura, ma per quanto sono disegnati brutti a me fanno solo che ridere.
Voto finale 1, manga che non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.