Recensione
Horror Collector
9.0/10
"Horror collector" è un manhwa di So Young Lee, nota in Italia soprattutto per "Model", la sua opera maggiore. L'edizione in cui ci viene presentata questa sua nuova fatica è ottima (sovraccoperta, alcune pagine a colori, pagine bianche e formato più grande), anche se il prezzo di ogni albo non è del tutto accessbile (7,50 euro a volume). Eppure "Horror Collector" merita certamente i soldi spesi! Malgrado io non sia una patita di manhwa, sono rimasta affascinata dalle copertine colorate e intriganti di questa storia a tinte gotiche. Comprato per caso, mi sono invece ritrovata alle prese con un ottimo prodotto, che merita un 9 pieno come valutazione.
Disegno: il tratto è spesso spigoloso e le figure appaiono eccessivamente allungate, in maniera quasi innaturale. Gli occhi sono molto grandi e le labbra spesso carnose e suadenti. Grande attenzione è rivolta alle vesti e ai capelli. Le figure in movimento appaiono rigide e cristallizzate in pose che donano ai personaggi una sorta di immobilità quasi innaturale, che gli attribuisce però un certo fascino. Gli sfondi sono invece molto poveri.
Trama: Eblis è un collezionista di oggetti maledetti, che spesso si trova a dover fronteggiare il sinistro ed enigmatico Sin, collezionista di oggetti mortiferi. Entrambi sono creature immortali e ben presto si scopre che Eblis è Lucifero, l'angelo caduto dal cielo e signore degli inferi. Nella sua affanosa ricerca di oggetti maledetti, Eblis appare legato ad un oggetto molto particolare, una bambola, che contiene l'anima della donna da lui amata, Elisabeth, ivi sigillata da una maledizione.
Alla trama principale si aggiungono nei primi tre volumi anche delle vicende secondarie apparentemente slegate, ma che spiegano, mediante continui flashback, i reali legami che sussitono fra Eblis, Sin e la bambola, che Sin appare inspiegabilmente desideroso di sottrarre ad Eblis.
Il primo volume appare molto confuso, ma già dal secondo si riesce a comprendere bene in che direzione si svuluppa la storia,malgrado la trama non sia prevedibile fino al finale. I tre protagonisti mostrano una bellezza eterea e quasi senza tempo, ma i loro volti lasciano trasparire un fascino quasi maledetto. Purtroppo le espressioni dei volti sono abbastanza rigide e statiche, ma questo non guasta certo il loro fascino. I protagonisti sono inoltre dotati di un'ottima caratterizzazione: durante lo svolgersi della storia ne vengono infatti analizzati i comportamenti, le scelte, i timori e le aspirazioni. Nulla viene lasciato al caso ed è proprio nell'ultimo volume che l'intera vicenda prende corpo e ogni tassello torna al suo posto.
"Horror Collector" è la storia di un amore proibito e destinato al fallimento: fra maledizioni e intrighi, si snoda una trama ricca di colpi di scena e mai banale. Consiglio assolutamente questo manhwa agli amanti dei manga coreali o a quanti apprezzano le atmosfere gotiche. Nonostante il primo volume possa risultare ostico, il mio consiglio è di proseguire fino in fondo in quanto questa storia ha molto da raccontare al lettore, che resterà col fiato sospeso fino alla fine.
Disegno: il tratto è spesso spigoloso e le figure appaiono eccessivamente allungate, in maniera quasi innaturale. Gli occhi sono molto grandi e le labbra spesso carnose e suadenti. Grande attenzione è rivolta alle vesti e ai capelli. Le figure in movimento appaiono rigide e cristallizzate in pose che donano ai personaggi una sorta di immobilità quasi innaturale, che gli attribuisce però un certo fascino. Gli sfondi sono invece molto poveri.
Trama: Eblis è un collezionista di oggetti maledetti, che spesso si trova a dover fronteggiare il sinistro ed enigmatico Sin, collezionista di oggetti mortiferi. Entrambi sono creature immortali e ben presto si scopre che Eblis è Lucifero, l'angelo caduto dal cielo e signore degli inferi. Nella sua affanosa ricerca di oggetti maledetti, Eblis appare legato ad un oggetto molto particolare, una bambola, che contiene l'anima della donna da lui amata, Elisabeth, ivi sigillata da una maledizione.
Alla trama principale si aggiungono nei primi tre volumi anche delle vicende secondarie apparentemente slegate, ma che spiegano, mediante continui flashback, i reali legami che sussitono fra Eblis, Sin e la bambola, che Sin appare inspiegabilmente desideroso di sottrarre ad Eblis.
Il primo volume appare molto confuso, ma già dal secondo si riesce a comprendere bene in che direzione si svuluppa la storia,malgrado la trama non sia prevedibile fino al finale. I tre protagonisti mostrano una bellezza eterea e quasi senza tempo, ma i loro volti lasciano trasparire un fascino quasi maledetto. Purtroppo le espressioni dei volti sono abbastanza rigide e statiche, ma questo non guasta certo il loro fascino. I protagonisti sono inoltre dotati di un'ottima caratterizzazione: durante lo svolgersi della storia ne vengono infatti analizzati i comportamenti, le scelte, i timori e le aspirazioni. Nulla viene lasciato al caso ed è proprio nell'ultimo volume che l'intera vicenda prende corpo e ogni tassello torna al suo posto.
"Horror Collector" è la storia di un amore proibito e destinato al fallimento: fra maledizioni e intrighi, si snoda una trama ricca di colpi di scena e mai banale. Consiglio assolutamente questo manhwa agli amanti dei manga coreali o a quanti apprezzano le atmosfere gotiche. Nonostante il primo volume possa risultare ostico, il mio consiglio è di proseguire fino in fondo in quanto questa storia ha molto da raccontare al lettore, che resterà col fiato sospeso fino alla fine.