Recensione
You Are So Cool
8.0/10
"You are so cool" è un manhwa di Lee Young-Hee, nota perlopiù per la realizzazione dell'incompleto "The Summit". Sviluppato in 6 volumi, corrisponderebbe a quello che in Giappone è lo shojo scolastico, con tinte però da shounen-ai.
La protagonista Nanu è una liceale buffa e pasticciona, nota per la sua testardaggine e solarità. Come tutte le ragazze della sua scuola, guarda con occhi sognanti il bel Seung Ha, il ragazzo più ambito in quanto attraente e brillante negli studi. Ed è per questo che quando gli si dichiara non riesce quasi a credere che lui acconsenta ad uscire con lei. Purtroppo il primo appuntamento non è certo roseo: Seung Ha mostra infatti la sua vera natura di ragazzo scapestrato, insofferente al gentil sesso e dispettoso. Parallelamente alla storia principale si sviluppa anche quella del crescente sentimento di amore dello zio della protagonista per un bel giovane incontrato al supermercato.
Ho apprezzato particolarmente i disegni. Malgrado le figure siano eccessivamente snelle e allungate in maniera innaturale, i volti sono piacenti (anche se spesso inespressivi) e la resa dei particolari è molto alta, soprattutto nella realizzazione di vesti e capelli. Gambe lunghe e mani e piedi abbastanza grandi sono poco naturali, ma in generale risultano comunque piacevoli alla vista. Gli sfondi sono poveri, ma comunque gradevoli.
Ciò che rende la storia godibile è lo strano rapporto che si sviluppa fra i due protagonisti. Nanu (che Seung chiama affettuosamente "Nan-erottola") riesce infatti a plasmare il carattere introverso e burbero di lui, che vive la sua esistenza in una continua ricerca di un se stesso diviso fra l'essere e l'apparire. Nonostante vengano toccate delle tematiche anche delicate e drammatiche, la storia è ricca di siparietti comici fra i due fidanzatini. Nanu non è certo una ragazzina che subisce le angherie del partner senza ribellarsi. È infatti questa sua tenacia a colpire al cuore il freddo protagonista, che in lei troverà un porto sicuro dal passato che lo tormenta.
Malgrado io non sia una patita di manhwa, ho particolarmente apprezzato questo titolo così divertente e interessante sotto molti punti di vista. Ne consiglio quindi la lettura a tutti gli amanti del genere, soprattutto a quanti cercano una commedia romantica ricca di brio e con una protagonista tutta pepe.
La protagonista Nanu è una liceale buffa e pasticciona, nota per la sua testardaggine e solarità. Come tutte le ragazze della sua scuola, guarda con occhi sognanti il bel Seung Ha, il ragazzo più ambito in quanto attraente e brillante negli studi. Ed è per questo che quando gli si dichiara non riesce quasi a credere che lui acconsenta ad uscire con lei. Purtroppo il primo appuntamento non è certo roseo: Seung Ha mostra infatti la sua vera natura di ragazzo scapestrato, insofferente al gentil sesso e dispettoso. Parallelamente alla storia principale si sviluppa anche quella del crescente sentimento di amore dello zio della protagonista per un bel giovane incontrato al supermercato.
Ho apprezzato particolarmente i disegni. Malgrado le figure siano eccessivamente snelle e allungate in maniera innaturale, i volti sono piacenti (anche se spesso inespressivi) e la resa dei particolari è molto alta, soprattutto nella realizzazione di vesti e capelli. Gambe lunghe e mani e piedi abbastanza grandi sono poco naturali, ma in generale risultano comunque piacevoli alla vista. Gli sfondi sono poveri, ma comunque gradevoli.
Ciò che rende la storia godibile è lo strano rapporto che si sviluppa fra i due protagonisti. Nanu (che Seung chiama affettuosamente "Nan-erottola") riesce infatti a plasmare il carattere introverso e burbero di lui, che vive la sua esistenza in una continua ricerca di un se stesso diviso fra l'essere e l'apparire. Nonostante vengano toccate delle tematiche anche delicate e drammatiche, la storia è ricca di siparietti comici fra i due fidanzatini. Nanu non è certo una ragazzina che subisce le angherie del partner senza ribellarsi. È infatti questa sua tenacia a colpire al cuore il freddo protagonista, che in lei troverà un porto sicuro dal passato che lo tormenta.
Malgrado io non sia una patita di manhwa, ho particolarmente apprezzato questo titolo così divertente e interessante sotto molti punti di vista. Ne consiglio quindi la lettura a tutti gli amanti del genere, soprattutto a quanti cercano una commedia romantica ricca di brio e con una protagonista tutta pepe.