Recensione
Gekkan Shoujo Nozaki-kun
7.5/10
Recensione di erika zago
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"Gekkan Shoujo Nozaki-kun" è un anime della stagione estiva del 2014. L'anime è tratto da un manga di Izumi Tsubaki attualmente in corso, purtroppo inedito in Italia; la serie conta solo dodici episodi, e per adesso non hanno annunciato nessuna seconda stagione.
La trama è semplice: la storia inizia con Sakura Chiyo, che un giorno, cercando di dichiararsi a Nozaki, suo compagno di scuola al liceo, viene fraintesa e finisce per diventare sua assistente. Infatti Nozaki è un disegnatore di manga shoujo.
I due protagonisti direi che sono ben caratterizzati, soprattutto Nozaki: da un mangaka di shoujo ci si aspetterebbe una persona sensibile e appassionata... beh, dimenticato tutto questo, la comicità di questa serie sarà proprio nello sfatare tutti gli stereotipi che ci sono in uno shoujo. Il nostro Nozaki, insensibile e un po' tonto, non capisce niente né di ragazze né di relazioni amorose; per trovare l'ispirazione, dovrà sempre guardarsi intorno. Sakura invece è la classica brava ragazza e sognatrice, innamorata persa di Nozaki; farà il possibile per aiutarlo, sperando sempre di ritrovarsi in situazione romantiche con lui, che puntualmente rovinerà tutto.
Le vere spalle comiche e principali fonti di divertimento, secondo me, sono i personaggi secondari che incontriamo nel corso degli episodi, sono unici e esilaranti. Il primo che incontriamo è Mikoto Mikoshiba, anche lui assistente di Nozaki, anche se l'unica cosa che sa fare è contornare i personaggi con fiori per far esaltare la loro bellezza. La sua caratteristica principale però è quella di essere un falso playboy, infatti non esita a flirtare con le ragazze, usando frasi provocanti per poi nascondersi dall'imbarazzo subito dopo. Poi incontriamo Yuzuki Seo, compagna di classe di Sakura con un comportamento da maschiaccio e molto brava negli sport, anche se molto competitiva e violenta, che finisce sempre per dire cose maleducate senza accorgersene; nasconde però un grande talento nel cantare, con una voce lirica da angelo. I miei preferiti però sono senz'altro Yu Kashima, una ragazza molto alta con la bellezza di un principe, che fa innamorare di sé tutte le ragazze, e Masayuki Hori, presidente del club di teatro e in segreto assistente di Nozaki per gli sfondi, a patto che lui scriva le sceneggiature per il suo club. Il rapporto tra questi due personaggi è tenero e divertente: Yu, anche se disturba spesso, ha un ruolo privilegiato nel club, per il suo talento nel recitare, e questo porta Yu ad affezionarsi molto a Masayuki e ricercare sempre le sue attenzioni in maniera comica, provocando la rabbia e l'esasperazione di quest'ultimo.
La storia grazie a tutti questi personaggi singolari si arricchirà di situazioni comiche, quasi tutti gli episodi girano intorno al manga di Nozaki che dovrà rispettare scadenze, introdurre nuovi personaggi e ricercare nuove idee, mettendosi sempre in situazioni che gli permettano di capire come costruire atmosfere romantiche che facciano emozionare e sognare il lettore, finendo sempre però per costruire scene ridicole e stupide per colpa della sua insensibilità e dei compagni poco seri che si ritrova e che lo confondono non poco.
Lo stile di disegno è molto bello e aggraziato nei personaggi femminili, e totalmente al contrario in quelli maschili, che non mi sono piaciuti particolarmente; la colonna sonora è buona e l'intro mi è piaciuta molto, è davvero orecchiabile, non me la sono mai persa.
Infine, il mio voto è 7,5, perché la storia e il rapporto tra i due protagonisti nel corso della serie non fa grandi passi; anche se molto comica, perde quasi tutto l'accennato romanticismo, consiglierei quest'anime a qualcuno che voglia qualcosa di poco impegnativo e che voglia farsi due risate.
La trama è semplice: la storia inizia con Sakura Chiyo, che un giorno, cercando di dichiararsi a Nozaki, suo compagno di scuola al liceo, viene fraintesa e finisce per diventare sua assistente. Infatti Nozaki è un disegnatore di manga shoujo.
I due protagonisti direi che sono ben caratterizzati, soprattutto Nozaki: da un mangaka di shoujo ci si aspetterebbe una persona sensibile e appassionata... beh, dimenticato tutto questo, la comicità di questa serie sarà proprio nello sfatare tutti gli stereotipi che ci sono in uno shoujo. Il nostro Nozaki, insensibile e un po' tonto, non capisce niente né di ragazze né di relazioni amorose; per trovare l'ispirazione, dovrà sempre guardarsi intorno. Sakura invece è la classica brava ragazza e sognatrice, innamorata persa di Nozaki; farà il possibile per aiutarlo, sperando sempre di ritrovarsi in situazione romantiche con lui, che puntualmente rovinerà tutto.
Le vere spalle comiche e principali fonti di divertimento, secondo me, sono i personaggi secondari che incontriamo nel corso degli episodi, sono unici e esilaranti. Il primo che incontriamo è Mikoto Mikoshiba, anche lui assistente di Nozaki, anche se l'unica cosa che sa fare è contornare i personaggi con fiori per far esaltare la loro bellezza. La sua caratteristica principale però è quella di essere un falso playboy, infatti non esita a flirtare con le ragazze, usando frasi provocanti per poi nascondersi dall'imbarazzo subito dopo. Poi incontriamo Yuzuki Seo, compagna di classe di Sakura con un comportamento da maschiaccio e molto brava negli sport, anche se molto competitiva e violenta, che finisce sempre per dire cose maleducate senza accorgersene; nasconde però un grande talento nel cantare, con una voce lirica da angelo. I miei preferiti però sono senz'altro Yu Kashima, una ragazza molto alta con la bellezza di un principe, che fa innamorare di sé tutte le ragazze, e Masayuki Hori, presidente del club di teatro e in segreto assistente di Nozaki per gli sfondi, a patto che lui scriva le sceneggiature per il suo club. Il rapporto tra questi due personaggi è tenero e divertente: Yu, anche se disturba spesso, ha un ruolo privilegiato nel club, per il suo talento nel recitare, e questo porta Yu ad affezionarsi molto a Masayuki e ricercare sempre le sue attenzioni in maniera comica, provocando la rabbia e l'esasperazione di quest'ultimo.
La storia grazie a tutti questi personaggi singolari si arricchirà di situazioni comiche, quasi tutti gli episodi girano intorno al manga di Nozaki che dovrà rispettare scadenze, introdurre nuovi personaggi e ricercare nuove idee, mettendosi sempre in situazioni che gli permettano di capire come costruire atmosfere romantiche che facciano emozionare e sognare il lettore, finendo sempre però per costruire scene ridicole e stupide per colpa della sua insensibilità e dei compagni poco seri che si ritrova e che lo confondono non poco.
Lo stile di disegno è molto bello e aggraziato nei personaggi femminili, e totalmente al contrario in quelli maschili, che non mi sono piaciuti particolarmente; la colonna sonora è buona e l'intro mi è piaciuta molto, è davvero orecchiabile, non me la sono mai persa.
Infine, il mio voto è 7,5, perché la storia e il rapporto tra i due protagonisti nel corso della serie non fa grandi passi; anche se molto comica, perde quasi tutto l'accennato romanticismo, consiglierei quest'anime a qualcuno che voglia qualcosa di poco impegnativo e che voglia farsi due risate.