Recensione
Shirley
9.0/10
"Shirley" è una serie di due volumi (in Italia uno solo che li accorpa entrambi) di Kaoru Mori, che va a precedere e forse aprire la strada a quella che poi sarebbe stata la prima serializzazione lunga dell'autrice: "Emma".
All'inizio del manga troviamo una Kaoru Mori ancora acerba, dal tratto quasi irriconoscibile rispetto a quello attuale: molto più semplice e meno dettagliato, ma non per questo meno efficace.
La Mori racconta le vicende di Shirley, una tredicenne che ottiene il posto come cameriera presso una signora benestante che gestisce un locale. Nonostante la differenza di età e di ceto sociale tra le due si crea un rapporto molto particolare, fatto di amicizia, stima e confidenza.
Non sono i dialoghi il punto forte del manga, bensì le immagini, che raccontano piccoli e semplici episodi di vita quotidiana delle due, facendo intuire come piano piano si stia costruendo un rapporto tra le due protagoniste.
A metà del volume c'è una breve "pausa" dalla storia principale e troviamo due storie brevi di altre due cameriere: una alle prese con un bambino di 5 anni e un'altra che ha a che fare con un padrone anziano e un po' dispettoso che ama farle scherzi assurdi.
Nell'ultima parte del volumone J-Pop infine c'è la seconda parte della storia di Shirley, stavolta disegnata con un tratto molto più vicino a quello di "Emma" e maturo.
Essendo uno slice of life non ci sono grandi colpi di scena, semplicemente assistiamo alla quotidianietà di queste due persone apparentemente completamente diverse una dall'altra.
"Shirley" è una lettura piacevole, semplice e al tempo stesso raffinata, in cui la Mori sfoga la sua voglia di disegnare una storia che abbia per protagonista una cameriera (ha dichiarato infatti più volte di essere appassionata alle cameriere, cosa confermata anche dal suo manga successivo "Emma").
Insomma, non è solo una lettura per i fan della Mori che vogliono assistere ai primi passi dell'autrice, ma una lettura adatta a chiunque voglia leggere un piacevole slice of life.
L'edizione italiana della J-pop come accennato prima è un volume unico che raccoglie i due originali, ed è stato presentato in due versioni, una normale e una con una cover alternativa.
L'edizione è buona nel complesso come è abitudine dell'editore.
All'inizio del manga troviamo una Kaoru Mori ancora acerba, dal tratto quasi irriconoscibile rispetto a quello attuale: molto più semplice e meno dettagliato, ma non per questo meno efficace.
La Mori racconta le vicende di Shirley, una tredicenne che ottiene il posto come cameriera presso una signora benestante che gestisce un locale. Nonostante la differenza di età e di ceto sociale tra le due si crea un rapporto molto particolare, fatto di amicizia, stima e confidenza.
Non sono i dialoghi il punto forte del manga, bensì le immagini, che raccontano piccoli e semplici episodi di vita quotidiana delle due, facendo intuire come piano piano si stia costruendo un rapporto tra le due protagoniste.
A metà del volume c'è una breve "pausa" dalla storia principale e troviamo due storie brevi di altre due cameriere: una alle prese con un bambino di 5 anni e un'altra che ha a che fare con un padrone anziano e un po' dispettoso che ama farle scherzi assurdi.
Nell'ultima parte del volumone J-Pop infine c'è la seconda parte della storia di Shirley, stavolta disegnata con un tratto molto più vicino a quello di "Emma" e maturo.
Essendo uno slice of life non ci sono grandi colpi di scena, semplicemente assistiamo alla quotidianietà di queste due persone apparentemente completamente diverse una dall'altra.
"Shirley" è una lettura piacevole, semplice e al tempo stesso raffinata, in cui la Mori sfoga la sua voglia di disegnare una storia che abbia per protagonista una cameriera (ha dichiarato infatti più volte di essere appassionata alle cameriere, cosa confermata anche dal suo manga successivo "Emma").
Insomma, non è solo una lettura per i fan della Mori che vogliono assistere ai primi passi dell'autrice, ma una lettura adatta a chiunque voglia leggere un piacevole slice of life.
L'edizione italiana della J-pop come accennato prima è un volume unico che raccoglie i due originali, ed è stato presentato in due versioni, una normale e una con una cover alternativa.
L'edizione è buona nel complesso come è abitudine dell'editore.