Recensione
"Guru Guru" è una delle serie più divertenti mai create, ed è anche tra le serie più fortunate negli adattamenti animati: ne ha infatti avuti ben tre, tutti di altissima qualità. Il primo adattamento, arrivato e doppiato in italiano come "Il girotondo della magia" è nato quando ancora il manga era agli inizi e, dopo i primi trentuno episodi, prende una piega completamente diversa, per chiudersi completamente con un finale alternativo.
Questo primo adattamento animato è caratterizzato da uno stile quasi realistico (forse tra i migliori), ma anche da tantissime aggiunte che rallentano i tempi comici e parodici dell'opera, rendendola più lenta di quanto avrebbe dovuto essere. Il risultato è che verso la fine le risate diminuiscono moltissimo.
Il confronto con le serie successive in termini di divertimento pende decisamente a favore delle serie successive, ma, complice il fatto che la serie successiva ignora gli episodi dopo il 31 e non riprende la storia dall'inizio, rende di fatto la visione di questa serie originale un "obbligo" per chi vuole godersi al meglio la seconda serie (almeno fino all'episodio 31. Nella seconda serie ci sono infatti un paio di "riassunti", ma non sono sufficienti).
Ovviamente è anche possibile guardarsi direttamente il reboot della serie del 2017 (al momento in corso), ma assaporare le due trasposizioni originali è, a mio parere, abbastanza piacevole e divertente.
Oltre al divertimento "Guru Guru" offre un'avventura in un mondo pieno di immaginazione e creature fantasiose. Protagonista della vicenda è sicuramente il legame tra i due protagonisti: Nike e Kokori.
Consiglio "Guru Guru" a tutti, grandi e piccini, adolescenti e anziani in pensione... credo che tutti possano godersi il viaggio divertendosi.
Questo primo adattamento animato è caratterizzato da uno stile quasi realistico (forse tra i migliori), ma anche da tantissime aggiunte che rallentano i tempi comici e parodici dell'opera, rendendola più lenta di quanto avrebbe dovuto essere. Il risultato è che verso la fine le risate diminuiscono moltissimo.
Il confronto con le serie successive in termini di divertimento pende decisamente a favore delle serie successive, ma, complice il fatto che la serie successiva ignora gli episodi dopo il 31 e non riprende la storia dall'inizio, rende di fatto la visione di questa serie originale un "obbligo" per chi vuole godersi al meglio la seconda serie (almeno fino all'episodio 31. Nella seconda serie ci sono infatti un paio di "riassunti", ma non sono sufficienti).
Ovviamente è anche possibile guardarsi direttamente il reboot della serie del 2017 (al momento in corso), ma assaporare le due trasposizioni originali è, a mio parere, abbastanza piacevole e divertente.
Oltre al divertimento "Guru Guru" offre un'avventura in un mondo pieno di immaginazione e creature fantasiose. Protagonista della vicenda è sicuramente il legame tra i due protagonisti: Nike e Kokori.
Consiglio "Guru Guru" a tutti, grandi e piccini, adolescenti e anziani in pensione... credo che tutti possano godersi il viaggio divertendosi.