Recensione
Hell Girl: Three Vessels
7.5/10
Recensione di Matteo Lancia
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"Hell Girl: Three Vessels" o "Jigoku Shōjo: Mitsuganae" è la terza stagione dell'anime omonimo: riprende la storia da dove era finita la seconda, continua il lavoro di Enma Ai e, filo dopo filo e rancore dopo rancore, gli episodi si susseguono. La storia si incentra su una strana ragazza che sembra avere a che fare in maniera molto stretta con Ai e, dopo che viene mandata all'inferno una innocente, la storia raggiunge il suo apice e si scopre il legame tra le due.
Onestamente lo ritengo inferiore ai precedenti, per tre quarti buoni dell'anime la solfa è sempre la stessa; si riprende molto bene con un finale inaspettato e molto profondo, però non basta per essere al pari dei suoi predecessori. Rimane comunque una serie da vedere per intero.
Onestamente lo ritengo inferiore ai precedenti, per tre quarti buoni dell'anime la solfa è sempre la stessa; si riprende molto bene con un finale inaspettato e molto profondo, però non basta per essere al pari dei suoi predecessori. Rimane comunque una serie da vedere per intero.