Recensione
Supernatural the Animation
5.0/10
Premetto che questa recensione non sarà troppo dettagliata, in quanto si focalizzerà, più che sui particolari tecnici, sul perché/a chi consiglierei o meno quest'anime.
Faccio questa premessa perché, secondo me, uno dei problemi principali della serie riguarda proprio il suo target: chi conosce il telefilm originale resterà deluso dal confronto, mentre chi non ne sa nulla capirà molto poco, almeno nella prima parte dell'opera.
Bisogna dire che, dal punto di vista tecnico, questa serie sarebbe anche abbastanza buona, con alcuni episodi che si distinguono in particolare grazie all'azione frenetica, all'atmosfera angosciosa o ad alcune immagini violente. Peccato che a questi episodi interessanti se ne alternino altri piatti, forzati o addirittura ridicoli. In alcuni casi poi il conoscere l'opera originale peggiora la situazione, in quanto si fa sentire la mancanza dell'umorismo tipico della serie. I fan dei Winchester resteranno delusi anche dall'assenza di alcuni personaggi importanti e, soprattutto, dalla poca attenzione prestata nel delineare alcuni aspetti del carattere dei protagonisti.
Ma, come dicevo, ci sono problemi che anche chi non ha mai visto un episodio di "Supernatural" noterà sicuramente: mi riferisco alle scelte incomprensibili nella gestione della trama orizzontale. Il fatto che vi siano molti episodi auto-conclusivi non sarebbe un difetto, ma lo diventa quando per gran parte della serie la trama principale non viene portata avanti, per poi svolgersi tutta insieme negli ultimi due o tre episodi.
Per tutte queste ragioni (e anche a causa di una scena che credo sia un plagio di "One Piece", ma su cui non mi soffermo), terminata la visione di "Supernatural the Animation", quello che ho provato è stata una sensazione piuttosto sgradevole, che mi impedisce di dare la sufficienza a quest'opera.
In conclusione, consiglierei questa serie solo a chi è veramente un appassionato della serie TV, ed è perciò disposto a passare sopra alle mancanze dell'anime, pur di godersi un po' di "Supernatural" in più. La sconsiglio invece a chi la serie originale non la conosce e vorrebbe iniziare da qui per farsi un'idea: lasciate perdere, perché il finale è apertissimo, perciò sareste comunque costretti a recuperare il telefilm per avere qualcosa di più conclusivo.
Faccio questa premessa perché, secondo me, uno dei problemi principali della serie riguarda proprio il suo target: chi conosce il telefilm originale resterà deluso dal confronto, mentre chi non ne sa nulla capirà molto poco, almeno nella prima parte dell'opera.
Bisogna dire che, dal punto di vista tecnico, questa serie sarebbe anche abbastanza buona, con alcuni episodi che si distinguono in particolare grazie all'azione frenetica, all'atmosfera angosciosa o ad alcune immagini violente. Peccato che a questi episodi interessanti se ne alternino altri piatti, forzati o addirittura ridicoli. In alcuni casi poi il conoscere l'opera originale peggiora la situazione, in quanto si fa sentire la mancanza dell'umorismo tipico della serie. I fan dei Winchester resteranno delusi anche dall'assenza di alcuni personaggi importanti e, soprattutto, dalla poca attenzione prestata nel delineare alcuni aspetti del carattere dei protagonisti.
Ma, come dicevo, ci sono problemi che anche chi non ha mai visto un episodio di "Supernatural" noterà sicuramente: mi riferisco alle scelte incomprensibili nella gestione della trama orizzontale. Il fatto che vi siano molti episodi auto-conclusivi non sarebbe un difetto, ma lo diventa quando per gran parte della serie la trama principale non viene portata avanti, per poi svolgersi tutta insieme negli ultimi due o tre episodi.
Per tutte queste ragioni (e anche a causa di una scena che credo sia un plagio di "One Piece", ma su cui non mi soffermo), terminata la visione di "Supernatural the Animation", quello che ho provato è stata una sensazione piuttosto sgradevole, che mi impedisce di dare la sufficienza a quest'opera.
In conclusione, consiglierei questa serie solo a chi è veramente un appassionato della serie TV, ed è perciò disposto a passare sopra alle mancanze dell'anime, pur di godersi un po' di "Supernatural" in più. La sconsiglio invece a chi la serie originale non la conosce e vorrebbe iniziare da qui per farsi un'idea: lasciate perdere, perché il finale è apertissimo, perciò sareste comunque costretti a recuperare il telefilm per avere qualcosa di più conclusivo.