Recensione
Takunomi.
5.5/10
Una campagnola, un po' bassetta, con un caschetto blu, decide di trasferirsi a Tokyo per inseguire il suo lavoro e le sue aspirazioni. Nella casetta comune incontrerà altre persone che adoreranno, come lei, bere. Lei è la solita che grida di impegnarsi sempre di più, energica e vivace; poi ci sono le due sorelle, una silenziosa e l'altra simpaticona, infine la tizia che potevano evitare.
Ogni episodio tratterà una bevanda alcolica diversa, che gusteranno e loderanno... ma chi le conosce? Dietro ci sarà una trametta legata al tema del "lavoro".
I personaggi non sono da lodare, ma neanche antipatici: essendo una serie di qualche minuto, non si riesce a svilupparli bene, ed essendo una serie che parla di bevute in compagnia, non era essenziale.
Ho apprezzato particolarmente la coppia delle due sorelle, opposte fra loro, che dimostrano il loro "affetto" in diversi modi.
L'ultimo episodio segue tutti gli altri, non dando quel qualcosa di più che gli avrebbe dato la sufficienza, perché potrà essere carino quanto vorrà, ma alla fine non c'è nessuno sviluppo, tutti sarebbero capaci di scrivere una storietta così. Sarà una scelta dell'autore?
Le musichette sono belline come la grafica.
Come l'opera vi ricordo che tutte le ragazze hanno una età superiore ai venti! E quindi possono bere quanto vogliono. E soprattutto 'possono' bere.
Ogni episodio tratterà una bevanda alcolica diversa, che gusteranno e loderanno... ma chi le conosce? Dietro ci sarà una trametta legata al tema del "lavoro".
I personaggi non sono da lodare, ma neanche antipatici: essendo una serie di qualche minuto, non si riesce a svilupparli bene, ed essendo una serie che parla di bevute in compagnia, non era essenziale.
Ho apprezzato particolarmente la coppia delle due sorelle, opposte fra loro, che dimostrano il loro "affetto" in diversi modi.
L'ultimo episodio segue tutti gli altri, non dando quel qualcosa di più che gli avrebbe dato la sufficienza, perché potrà essere carino quanto vorrà, ma alla fine non c'è nessuno sviluppo, tutti sarebbero capaci di scrivere una storietta così. Sarà una scelta dell'autore?
Le musichette sono belline come la grafica.
Come l'opera vi ricordo che tutte le ragazze hanno una età superiore ai venti! E quindi possono bere quanto vogliono. E soprattutto 'possono' bere.