Recensione
Comic Girls
6.5/10
Questa recensione contiene spoiler
"Comic girls" è un'opera che tratta dalla solita commedia tra ragazze.
I personaggi sono già visti, infatti possiamo trovare le le solite ragazze stereotipate negli anime seguendo il gusto dei giapponesi. Nell'opera troviamo la solita ragazza delle superiori rappresentata in modo infantile (il personaggio principale è bassa di statura, si veste in modo fanciullesco e piange di continuo, in più visto che l'anime tratta di manga ha dei tratti otaku). Poi c'è la ragazza bella e formosa che mangia solo dolci (sì, la solita ragazza con la faccia sporca di cibo).
Inoltre ci sono la ragazza che ha problemi con il suo seno ridotto e la ragazza che sembra (anche se è di bell'aspetto) e si comporta da maschio.
Come se non bastasse troviamo pure la professoressa giovane alle prime armi (che ai rivela essere un'otaku) e la ragazza dall'aspetto cupo e tenebroso che si rivela essere una bella ragazza.
L'opera spiega (in piccola parte) il lavoro del mangaka, illustraziondo i diversi generi di manga, nell'anime vengono rappresentati i manga shoujo, erotici, shounen e i 4-koma.
L'anime fa vedere i diversi materiali usati dai mangaka (retini, pennini, inchiostro, tavoletta grafica).
Ne spiega le caratteristiche che devono avere le tavole (sfondi, dinamica); mette in evidenza che l'opera di un mangaka per essere serializzata deve vendere e per questo gli autori devono aggiungere il fanservice, infatti nell'anime le ragazze disegnano alcune tavole o capitoli secondo questi criteri.
L'anime è disegnato davvero bene e l'opening e l'ending sono gradevoli.
I personaggi sono ben caratterizzati e ci si affeziona subito (sono molto pucciosi), inoltre i continui siparietti sono molto divertenti.
"Comic girls" è un'opera che tratta dalla solita commedia tra ragazze.
I personaggi sono già visti, infatti possiamo trovare le le solite ragazze stereotipate negli anime seguendo il gusto dei giapponesi. Nell'opera troviamo la solita ragazza delle superiori rappresentata in modo infantile (il personaggio principale è bassa di statura, si veste in modo fanciullesco e piange di continuo, in più visto che l'anime tratta di manga ha dei tratti otaku). Poi c'è la ragazza bella e formosa che mangia solo dolci (sì, la solita ragazza con la faccia sporca di cibo).
Inoltre ci sono la ragazza che ha problemi con il suo seno ridotto e la ragazza che sembra (anche se è di bell'aspetto) e si comporta da maschio.
Come se non bastasse troviamo pure la professoressa giovane alle prime armi (che ai rivela essere un'otaku) e la ragazza dall'aspetto cupo e tenebroso che si rivela essere una bella ragazza.
L'opera spiega (in piccola parte) il lavoro del mangaka, illustraziondo i diversi generi di manga, nell'anime vengono rappresentati i manga shoujo, erotici, shounen e i 4-koma.
L'anime fa vedere i diversi materiali usati dai mangaka (retini, pennini, inchiostro, tavoletta grafica).
Ne spiega le caratteristiche che devono avere le tavole (sfondi, dinamica); mette in evidenza che l'opera di un mangaka per essere serializzata deve vendere e per questo gli autori devono aggiungere il fanservice, infatti nell'anime le ragazze disegnano alcune tavole o capitoli secondo questi criteri.
L'anime è disegnato davvero bene e l'opening e l'ending sono gradevoli.
I personaggi sono ben caratterizzati e ci si affeziona subito (sono molto pucciosi), inoltre i continui siparietti sono molto divertenti.
