Recensione
Akame ga Kill!
9.0/10
Ho deciso di dare la mia opinione su questo titolo a qualche giorno di distanza dal termine per guardarlo interamente a mente fredda.
Si presenta come un classico battle shounen, ambientato in un'epoca non ben definita, dove la fanno da padrone combattimenti all'ultimo sangue e armi leggendarie.
La trama è semplice, abbastanza lineare e facile da seguire, ma con qualche colpo di scena che saprà sconvolgere il quadro generale della situazione. I personaggi sono caratterizzati molto bene, ognuno con il proprio carattere, il proprio stile di combattimento e la propria storia alle spalle. Ci si affeziona facilmente anche a quei personaggi considerati "nemici" dei protagonisti principali.
In particolare ho apprezzato il fatto che non ci sia nulla di lasciato al caso, sia le vicende della trama che le storie dei personaggi vengono narrate molto bene, senza lasciare dubbi o la sensazione di parti mancanti in chi legge.
Inoltre, il tratto del disegno lo trovo molto bello, semplice ma capace di far entrare nel vivo dei combattimenti; forse l'unico neo è che non sempre l'azione risulta comprensibile, qualche volta bisogna sgranare un po' gli occhi per capire chi ha colpito cosa.
Leggetelo perché di sicuro non ve ne pentirete!
Si presenta come un classico battle shounen, ambientato in un'epoca non ben definita, dove la fanno da padrone combattimenti all'ultimo sangue e armi leggendarie.
La trama è semplice, abbastanza lineare e facile da seguire, ma con qualche colpo di scena che saprà sconvolgere il quadro generale della situazione. I personaggi sono caratterizzati molto bene, ognuno con il proprio carattere, il proprio stile di combattimento e la propria storia alle spalle. Ci si affeziona facilmente anche a quei personaggi considerati "nemici" dei protagonisti principali.
In particolare ho apprezzato il fatto che non ci sia nulla di lasciato al caso, sia le vicende della trama che le storie dei personaggi vengono narrate molto bene, senza lasciare dubbi o la sensazione di parti mancanti in chi legge.
Inoltre, il tratto del disegno lo trovo molto bello, semplice ma capace di far entrare nel vivo dei combattimenti; forse l'unico neo è che non sempre l'azione risulta comprensibile, qualche volta bisogna sgranare un po' gli occhi per capire chi ha colpito cosa.
Leggetelo perché di sicuro non ve ne pentirete!