Recensione
A. - Answer
5.0/10
Sembrava una trama accattivante, e invece tocca ricredermi.
"A. - Answer" inizia in modo molto interessante per poi perdersi già pochi capitoli dopo.
Una breve storia in due volumi che non mi hanno lasciato nulla. La cosa più deludente sono stati i personaggi, tutti accennati -protagonista inclusa- ma nessuno approfondito. E dire che le premesse per dei caratteri più o meno interessanti c'erano. La figura del professore è stata assolutamente inutile, inserita solamente come specchio per le allodole.
Non si percepiscono emozioni e atmosfere, ed è una cosa che raramente mi è capitata di trovare. Tutto è piatto, indifferente, in teoria si parla di una storia abbastanza drammatica e con un velo di mistero, di suspense, ma non si assapora niente di tutto questo. Neanche la protagonista si salva, come ho già detto. La sua caratterizzazione risulta a tratti incoerente e altalenante. Il risultato è che tutto risulta estremamente freddo.
Non si salva neanche il comparto tecnico: i disegni non sono brutti, ma neanche belli, e per di più gli errori anatomici, mani deformi e posizioni forzate fioccano come se non ci fosse un domani.
Insomma, ho avuto la sensazione di aver sprecato un bel po' di tempo nel leggere questa storia, ragione per cui non la consiglio assolutamente. Regalo un 5 giusto perché l'idea di fondo era intrigante e perché anche il finale è stato onestamente meno prevedibile di quanto pensassi (ma, comunque, non m'è piaciuto).
C'è molto di meglio in giro.
"A. - Answer" inizia in modo molto interessante per poi perdersi già pochi capitoli dopo.
Una breve storia in due volumi che non mi hanno lasciato nulla. La cosa più deludente sono stati i personaggi, tutti accennati -protagonista inclusa- ma nessuno approfondito. E dire che le premesse per dei caratteri più o meno interessanti c'erano. La figura del professore è stata assolutamente inutile, inserita solamente come specchio per le allodole.
Non si percepiscono emozioni e atmosfere, ed è una cosa che raramente mi è capitata di trovare. Tutto è piatto, indifferente, in teoria si parla di una storia abbastanza drammatica e con un velo di mistero, di suspense, ma non si assapora niente di tutto questo. Neanche la protagonista si salva, come ho già detto. La sua caratterizzazione risulta a tratti incoerente e altalenante. Il risultato è che tutto risulta estremamente freddo.
Non si salva neanche il comparto tecnico: i disegni non sono brutti, ma neanche belli, e per di più gli errori anatomici, mani deformi e posizioni forzate fioccano come se non ci fosse un domani.
Insomma, ho avuto la sensazione di aver sprecato un bel po' di tempo nel leggere questa storia, ragione per cui non la consiglio assolutamente. Regalo un 5 giusto perché l'idea di fondo era intrigante e perché anche il finale è stato onestamente meno prevedibile di quanto pensassi (ma, comunque, non m'è piaciuto).
C'è molto di meglio in giro.