Recensione
Saint Seiya - The Lost Canvas è uno spin off della più nota serie Saint Seiya, conosciuta in Italia come I Cavalieri dello Zodiaco. Il manga ruota attorno alla precedente Guerra Sacra tra Atena e Hades di cui già si conosce l’epilogo. L’intera opera è composta da 25 volumi.
L’autrice del manga, Shiori Teshirogi, riesce a tessere una trama che risulta a tratti interessante ma che presenta due grosse pecche. La prima è che dal volume 12 la trama comincia a diventare in alcuni punti noiosa, confusionaria e troppo rapida (specialmente nei volumi tra il 16 e il 24). La seconda pecca, che è anche in parte legata alla prima, è la caratterizzazione e gestione di alcuni personaggi. Se, infatti, fino al volume 11 i personaggi sono ben caratterizzati e la trama risulta molto gradevole, dal volume 12 in poi l’autrice introduce personaggi caratterizzati e gestiti male che abbassano anche la qualità della trama. Vengono introdotti personaggi OverPowered come ad esempio Regulus, Partita e Yoma i quali sono caratterizzati male, vengono, inoltre, ripresi i due Specter Radamante e Kagaho che nella seconda parte risultano gestiti in modo penoso. Sembra quasi che l’autrice, nella parte finale, abbia voluto dare un’accelerazione alla trama, ciò ha però inficiato sulla qualità dell’opera. Dunque, se nella prima parte vi sono dei personaggi ben caratterizzati e la trama risulta gradevole, nella seconda parte i personaggi sono mal gestiti e la trama risulta troppo veloce e confusionaria. La storia si riprende nel volume 25 riallacciandosi alla trama originale di Kurumada.
Voto Trama: 5.5 (7.5 nella prima parte e 4 nella seconda parte)
Per quanto riguarda i disegni invece, l’autrice sa il fatto suo. Sono veramente ben fatti ed ha un suo stile caratteristico.
Voto Disegni: 8
L’edizione che ho letto è quella in 25 volumi di Panini Comics uscita in allegato sulla Gazzetta dello Sport. Il formato è dunque leggermente più grande dal classico tankobon. Ciononostante l’edizione non presenta né pagine a colori né sovraccoperta, inoltre le pagine sono molto sottili. Sono presenti anche alcuni errori nell’edizione che potevano essere corretti: infatti, nella sezione Story and Characters posta a inizio di ogni volume, Cardia è descritto come Cavaliere del Cancro nel volume 12, mentre nel volume 24, Sion ed Aspros risultano scambiati. Considerando che è la seconda edizione uscita nel nostro paese (è stata pubblicata anche un’edizione in 50 volumi sempre da Panini Comics) questi errori potevano essere evitati.
Voto Edizione: 5.5
Nel complesso, poiché mi è risultata gradevole solo la prima parte del manga (che tra l’altro presenta un’ottima trasposizione anime di cui, invece, consiglio caldamente la visione a chiunque), consiglio l’opera solamente ai fan de I Cavalieri dello Zodiaco.
Voto Complessivo: 6
L’autrice del manga, Shiori Teshirogi, riesce a tessere una trama che risulta a tratti interessante ma che presenta due grosse pecche. La prima è che dal volume 12 la trama comincia a diventare in alcuni punti noiosa, confusionaria e troppo rapida (specialmente nei volumi tra il 16 e il 24). La seconda pecca, che è anche in parte legata alla prima, è la caratterizzazione e gestione di alcuni personaggi. Se, infatti, fino al volume 11 i personaggi sono ben caratterizzati e la trama risulta molto gradevole, dal volume 12 in poi l’autrice introduce personaggi caratterizzati e gestiti male che abbassano anche la qualità della trama. Vengono introdotti personaggi OverPowered come ad esempio Regulus, Partita e Yoma i quali sono caratterizzati male, vengono, inoltre, ripresi i due Specter Radamante e Kagaho che nella seconda parte risultano gestiti in modo penoso. Sembra quasi che l’autrice, nella parte finale, abbia voluto dare un’accelerazione alla trama, ciò ha però inficiato sulla qualità dell’opera. Dunque, se nella prima parte vi sono dei personaggi ben caratterizzati e la trama risulta gradevole, nella seconda parte i personaggi sono mal gestiti e la trama risulta troppo veloce e confusionaria. La storia si riprende nel volume 25 riallacciandosi alla trama originale di Kurumada.
Voto Trama: 5.5 (7.5 nella prima parte e 4 nella seconda parte)
Per quanto riguarda i disegni invece, l’autrice sa il fatto suo. Sono veramente ben fatti ed ha un suo stile caratteristico.
Voto Disegni: 8
L’edizione che ho letto è quella in 25 volumi di Panini Comics uscita in allegato sulla Gazzetta dello Sport. Il formato è dunque leggermente più grande dal classico tankobon. Ciononostante l’edizione non presenta né pagine a colori né sovraccoperta, inoltre le pagine sono molto sottili. Sono presenti anche alcuni errori nell’edizione che potevano essere corretti: infatti, nella sezione Story and Characters posta a inizio di ogni volume, Cardia è descritto come Cavaliere del Cancro nel volume 12, mentre nel volume 24, Sion ed Aspros risultano scambiati. Considerando che è la seconda edizione uscita nel nostro paese (è stata pubblicata anche un’edizione in 50 volumi sempre da Panini Comics) questi errori potevano essere evitati.
Voto Edizione: 5.5
Nel complesso, poiché mi è risultata gradevole solo la prima parte del manga (che tra l’altro presenta un’ottima trasposizione anime di cui, invece, consiglio caldamente la visione a chiunque), consiglio l’opera solamente ai fan de I Cavalieri dello Zodiaco.
Voto Complessivo: 6