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Premetto che sto leggendo sia il manga che la light novel, e che questi due mi piacciono molto (darei tranquillamente un 7,5), quindi, perché do a quest'opera solo uno scarso 5,5?

Perché la regia e la sceneggiatura dell'anime sono a mio parere pessime.
Mi spiego meglio...
"Hachinantte Sore wa Inai Deshō!" o "The 8th Son? Are You Kidding Me?" è il classico isekai harem di cui il palinsesto è pieno negli ultimi anni, con protagonista trentenne buonista che muore e si reincarna in un mondo fantasy.
Il pregio delle opere originali, a mio parere, è la parte economico-politica e l'approfondimento sul problema dei figli non primogeniti dei nobili (tant'è che questo particolare è citato nel titolo, per quanto nell'anime il tema sparisca già dalla 2° puntata...).
Il protagonista, tra capacità magiche e conoscenze moderne, riesce a sviluppare molto velocemente e in modo interessante il suo territorio nobiliare e, in generale, anche la parte riguardante i combattimenti e la crescita dei personaggi è ben fatta.

Il punto debole (anche negli originali) è invece a mio parere la parte harem. Non perché l'harem in se' sia il male (anche se in effetti renderlo interessante è complesso, e molte opere falliscono al riguardo), ma perché in questa storia è proprio brutto *brutto*!
Le promesse spose (dodicenni) gli si avvicinano (o gli vengono proposte) tutte per motivi di mero interesse (della serie: "Se sposo il nobile in ascesa mi sistemo bene") e anche la parte post-matrimonio (a quindici anni... e ricordiamoci che mentalmente tra vita passata e presente il protagonista ha 45 anni...) è veramente squallida (per far capire con un esempio c'è un momento in cui le mogli attuali, capeggiate dalla presunta "Santa" Elise, si rivolgono all'ennesima neo-candidata con frasi come "Mi spiace, ma Wendelin deve usare il suo tempo per *inseminare* noi!"...).
Questo oltretutto in un'opera che non è neanche ecchi (Non vedrete mutande e palpeggiamenti ovunque), quindi neanche un fruitore che fosse interessato al lato harem per sfogare pruriti ne troverebbe particolare valore. É semplicemente squallore fine a se stesso.

E qui veniamo al problema dell'anime...

Purtroppo la regia taglia brutalmente tutte le parti più interessanti sopra-citate (inclusi allenamenti e combattimenti, che nella light novel sono comunque interessanti e ben spiegati) per dare spazio quasi esclusivamente al punto debole, ovvero l'harem squallido e la passione per la cucina giapponese del protagonista.
Tutto il resto (che nella light novel ha ampio spazio) viene a malapena menzionato e risolto con scene riassuntive di pochi secondi o al massimo qualche minuto, per poi perdere intere puntate a mostrare nel dettaglio la parte harem e le battutine stupide tra i membri del seguito del protagonista, magari mentre questo tenta di riprodurre la cucina giapponese nel mondo fantasy.

Infine, anche il lato tecnico e grafico non brilla particolarmente, e, anzi, spesso è veramente pessimo.

Per questo motivo, considero un 5,5 scarso già regalato per questa pessima trasposizione anime di una storia che in originale sarebbe anche valida, e consiglio a tutti quelli che guardandola o leggendo l'incipit siano stati incuriositi di leggersi la light novel o almeno il manga, in quanto questi trattano le vicende di Wendelin in maniera decisamente più interessante.