Recensione
Golden Boy
9.0/10
Recensione di Nemesis Ra Algol
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“Golden Boy” è una serie OAV del 1995-96 della durata di 6 episodi. Questa serie utilizza un perfetto mix esplosivo di generi, che messi assieme la rendono estremamente godibile. L'ecchi è un genere soft erotico in questo caso centrale, dove la commedia demenziale e quella classica vengono sapientemente usate per realizzare un'infinità di scene, dove il protagonista Kintaro e le morbide donne e ragazze coinvolte nei 6 episodi, finiscono in situazioni spesso spinte al limite del genere, ma senza mai sfociare nell'hentai.
La trama di base è quella dell'introduzione, dove Kintaro Oe di 25 anni è un ragazzo pieno di vita e della sua famosa voglia di imparare ("imparo, imparo imparo imparo imparo") ogni genere di lavoro. La cosa molto esilarante e normale è che Kintaro va matto per ragazze e donne molto sexy, non rinunciando di certo a fantasticare tramite ogni genere di perversione e ipotetiche scene hot, con tutte le protagoniste femminili dei 6 episodi. Kintaro rappresenta in generale un oggettivo campionario di quello che a noi uomini passa per la testa quando abbiamo di fronte belle donne e ragazze. La differenza è che il nostro tuttofare non si limita né alle sole fantasie, né al solo scopo di essere fenomenale quando si impegna. Per Kintaro Oe è scontato, possibile e normale, interagire con le varie donne molto sexy, sempre sopra le righe, estremamente demenziale, e nel pieno di molte scene che sono al limite con gli hentai quasi senza limiti. Eccessi di Kintaro verso le signorine che spesso portano a brusche reazioni, ma anche a grandi successi verso metà-fine episodio. Lo schema riuscitissimo si ripete per tutti e 6 gli OAV, lasciando lo spettatore orfano dinanzi a tanto divertimento.
Dal punto di vista tecnico nonostante la serie sia in soli 6 OAV e di metà anni '90 è invecchiata. Per via del character design troppo ancorato a quel periodo, risultando nettamente inferiore a serie OAV di inizio anni '90 e persino di 10 anni prima! Come “Megazone 23” part 1 e specie 2 (1985-86), “Tatakae! Iczer-1” (1985), “Dirty Pair” OAV e tante altre serie di genere commedia, mecha ecc, che pur dovendo occuparsi di molti più aspetti rispetto a questa serie, riescono a essere eccelse ancora oggi in tutto. “Golden Boy” invece eccelle e molto solo nelle animazioni, dimenticandosi in molte scene in cui l'aspetto del character design è fondamentale e troppo riconducibile ai classici difetti degli anni '90, qua resi meno evidenti per il solo merito del formato OAV.
Sul fronte audio gli effetti sonori di ogni tipo sono perfetti e sempre azzeccati, mentre le musiche sono solo discrete, e si limitano a svolgere il compito. Il doppiaggio italiano di fine anni '90 rientra ormai in un periodo sicuro della qualità per tutti gli anime, quindi è perfetto e moderno.
“Golden Boy” è una serie molto divertente a adatta a chiunque abbia almeno 12 anni, visto che il fattore ormonale è determinante sul gradimento di questa serie OAV, che punta molto sul genere ecchi, genere alieno ed eccessivo per i bambini, che non possono per natura cogliere il meglio e il cuore di questa serie.
La trama di base è quella dell'introduzione, dove Kintaro Oe di 25 anni è un ragazzo pieno di vita e della sua famosa voglia di imparare ("imparo, imparo imparo imparo imparo") ogni genere di lavoro. La cosa molto esilarante e normale è che Kintaro va matto per ragazze e donne molto sexy, non rinunciando di certo a fantasticare tramite ogni genere di perversione e ipotetiche scene hot, con tutte le protagoniste femminili dei 6 episodi. Kintaro rappresenta in generale un oggettivo campionario di quello che a noi uomini passa per la testa quando abbiamo di fronte belle donne e ragazze. La differenza è che il nostro tuttofare non si limita né alle sole fantasie, né al solo scopo di essere fenomenale quando si impegna. Per Kintaro Oe è scontato, possibile e normale, interagire con le varie donne molto sexy, sempre sopra le righe, estremamente demenziale, e nel pieno di molte scene che sono al limite con gli hentai quasi senza limiti. Eccessi di Kintaro verso le signorine che spesso portano a brusche reazioni, ma anche a grandi successi verso metà-fine episodio. Lo schema riuscitissimo si ripete per tutti e 6 gli OAV, lasciando lo spettatore orfano dinanzi a tanto divertimento.
Dal punto di vista tecnico nonostante la serie sia in soli 6 OAV e di metà anni '90 è invecchiata. Per via del character design troppo ancorato a quel periodo, risultando nettamente inferiore a serie OAV di inizio anni '90 e persino di 10 anni prima! Come “Megazone 23” part 1 e specie 2 (1985-86), “Tatakae! Iczer-1” (1985), “Dirty Pair” OAV e tante altre serie di genere commedia, mecha ecc, che pur dovendo occuparsi di molti più aspetti rispetto a questa serie, riescono a essere eccelse ancora oggi in tutto. “Golden Boy” invece eccelle e molto solo nelle animazioni, dimenticandosi in molte scene in cui l'aspetto del character design è fondamentale e troppo riconducibile ai classici difetti degli anni '90, qua resi meno evidenti per il solo merito del formato OAV.
Sul fronte audio gli effetti sonori di ogni tipo sono perfetti e sempre azzeccati, mentre le musiche sono solo discrete, e si limitano a svolgere il compito. Il doppiaggio italiano di fine anni '90 rientra ormai in un periodo sicuro della qualità per tutti gli anime, quindi è perfetto e moderno.
“Golden Boy” è una serie molto divertente a adatta a chiunque abbia almeno 12 anni, visto che il fattore ormonale è determinante sul gradimento di questa serie OAV, che punta molto sul genere ecchi, genere alieno ed eccessivo per i bambini, che non possono per natura cogliere il meglio e il cuore di questa serie.