Recensione
Droppato. Eppure mi piaceva.
Droppato, eppure mi stava piacendo per alcuni elementi.
Premetto: ormai non sono più nell'età da shonen, mi trovo meglio coi seinen. Dai seinen mi aspetto pertanto che mi trattino col dovuto rispetto.
Cominciamo con la trama. No, la sapete già, è scritta ovunque, nel resume e in altre mille recensioni. Era perfino una buona trama. Parliamo di altro.
Parliamo di loli.
Non so in che rapporti siete voi con le loli. Forse ne siete terribilmente attratti, il che implica qualcosa di illegale (o distorto) sopra i diciotto anni. Perché esistono le "petite", che sono donne di altezza minuta e costrutto poco appariscente. Quelle io le capisco.
Ma una loli è dichiaratamente minor aged, e dovrebbe piacere proprio perché priva dei tratti sessuali diretti e indiretti di un essere femminile sviluppato. Siccome ho un figlio di diciassette anni, vedere una bambina sessualizzata mi fa abbastanza schifo, penso a cosa sarebbe se fosse mia figlia, e comunque non riesco più per motivi biologici a trovare una determinata classe di "carineria" come qualcosa di sessualmente attraente.
Questa serie era 'fighissima', potente, interessante, cominciava ad entrare nel novero delle mie serie fantasy preferite. Fino a che non compaiono loro. Le loli. Bambine graziose sotto i quindici anni sessualizzate.
Ho retto qualche episodio, poi basta. Non voglio essere preso in giro da un cretino avido imprenditore giapponese (esistono anche loro) che spera io compri qualche gadget, attaccandomi su un lato perverso che non possiedo.
Non voglio più essere preso in giro dai Giapponesi, mi sono proprio rotto le scatole. Fanservice a pioggia ovunque, loli in un seinen, isekai a nastro perché non sanno più che inventarsi (se mai lo hanno saputo dopo gli anni '60), e guarda se una serie che mi stava piacendo mi piazza loline che non c'entrano proprio un fico secco col plot, erano evitabilissime.
Se vi piacciono così tanto le loli sopra i vent'anni, o siete vergini, quindi non sapete cosa significhi un corpo femminile reale, o avete qualche dramma da affrontare. In ogni caso, non è una cosa di cui vantarsi o da coltivare. Nemmeno mai una cosa per cui farvi perdere tempo, spillare soldi o definire un atteggiamento.
Basta, davvero. Serie uccisa, vandalizzata. Se la tengono. L'eroe con lo scudo salverà questo mondo e quell'altro, chi se ne frega, non voglio più saperlo.
Droppato, eppure mi stava piacendo per alcuni elementi.
Premetto: ormai non sono più nell'età da shonen, mi trovo meglio coi seinen. Dai seinen mi aspetto pertanto che mi trattino col dovuto rispetto.
Cominciamo con la trama. No, la sapete già, è scritta ovunque, nel resume e in altre mille recensioni. Era perfino una buona trama. Parliamo di altro.
Parliamo di loli.
Non so in che rapporti siete voi con le loli. Forse ne siete terribilmente attratti, il che implica qualcosa di illegale (o distorto) sopra i diciotto anni. Perché esistono le "petite", che sono donne di altezza minuta e costrutto poco appariscente. Quelle io le capisco.
Ma una loli è dichiaratamente minor aged, e dovrebbe piacere proprio perché priva dei tratti sessuali diretti e indiretti di un essere femminile sviluppato. Siccome ho un figlio di diciassette anni, vedere una bambina sessualizzata mi fa abbastanza schifo, penso a cosa sarebbe se fosse mia figlia, e comunque non riesco più per motivi biologici a trovare una determinata classe di "carineria" come qualcosa di sessualmente attraente.
Questa serie era 'fighissima', potente, interessante, cominciava ad entrare nel novero delle mie serie fantasy preferite. Fino a che non compaiono loro. Le loli. Bambine graziose sotto i quindici anni sessualizzate.
Ho retto qualche episodio, poi basta. Non voglio essere preso in giro da un cretino avido imprenditore giapponese (esistono anche loro) che spera io compri qualche gadget, attaccandomi su un lato perverso che non possiedo.
Non voglio più essere preso in giro dai Giapponesi, mi sono proprio rotto le scatole. Fanservice a pioggia ovunque, loli in un seinen, isekai a nastro perché non sanno più che inventarsi (se mai lo hanno saputo dopo gli anni '60), e guarda se una serie che mi stava piacendo mi piazza loline che non c'entrano proprio un fico secco col plot, erano evitabilissime.
Se vi piacciono così tanto le loli sopra i vent'anni, o siete vergini, quindi non sapete cosa significhi un corpo femminile reale, o avete qualche dramma da affrontare. In ogni caso, non è una cosa di cui vantarsi o da coltivare. Nemmeno mai una cosa per cui farvi perdere tempo, spillare soldi o definire un atteggiamento.
Basta, davvero. Serie uccisa, vandalizzata. Se la tengono. L'eroe con lo scudo salverà questo mondo e quell'altro, chi se ne frega, non voglio più saperlo.