Recensione
Avrò cercato mille volte di recensire questo manhwa, ma sempre senza successo. Ho speso troppe parole per descrivere, nei minimi dettagli, cosa non mi sia piaciuto? Mi sono astenuto dall'evidenziarne i pregi? E perché, una volta recensito a dovere, sento di essermi oltremodo dilungato nel descrivere un fumetto che, in verità, non mi ha trasmesso proprio niente? Che un fumetto possa suscitare disgusto o alterazione è un conto, ma a me questo qui è risultato soltanto insipido e privo di contenuti, nonostante i vari pareri su Animeclick [che mi hanno spinto ad acquistarlo] facessero intendere fosse completo e straripante di contenuti. Poi oh, de gustibus, ma per me rimane troppo un fumetto "di nicchia" (e gli sto facendo pure un bel complimento) per essere consigliato a mani basse.
A mio avviso «Blade Of The Phantom Master» lo riassumi con una parola: cliché. Un protagonista che rientra del tutto nello stereotipo del figo della Madonna (che non è), che se la tira dalla mattina alla sera e che ha un "passato misterioso"; una ragazzina sensibile, fragile, innocentissima, seminuda e semi-muta che non ci pensa due volte ad attuare carneficine come niente fosse e un'altra vagonata di personaggi ancor più anonimi; flashback che occupano [inutilmente] un terzo della serie senza alcun fine, mordente o collante e che, per certi versi, risultano pure fuorvianti. Il tutto, raffazzonato col pretesto di mostrare - all'inizio - diversi episodi tra loro scollegati, e, poco dopo, un'avventura finalizzata allo scontro con un antagonista, che se si fosse rivelato anche solo un minimo affascinante o ben caratterizzato - terapia di cui avrebbero bisogno praticamente tutti i personaggi di questo manhwa - sarebbe anche stato interessante.
Per me, «Blade Of The Phantom Master» lo apprezzi solo se ti sei innamorato dei personaggi principali e/o se sei un fan del fumetto coreano e/o se hai già esperienza con fumetti dalle analoghe atmosfere e/o se sei un amante del dark fantasy e/o se sei un lettore con un'esperienza relativamente breve. Non accenno neanche alla storia nel dettaglio perché non necessita nemmeno di approfondimenti, oltre a ciò che è riportato nella sezione "Trama" di AC; così come non aggiungo altro perché, come anticipato, a me questo manhwa ha trasmesso poco e niente.