Recensione
Akira
9.0/10
Mi sono avvicinato da poco al mondo dei manga in sé, anche se sono appassionato di fumetti fin dalla tenera età. Ho scoperto questo manga e completato la New Edition grazie al negozio in cui faccio i miei acquisti e devo dire che l'opera mi ha piacevolmente sorpreso.
La storia per me è molto coinvolgente: dal primo volume fino all'ultimo, ricca di colpi di scena, scene tragiche e anche un po' crude. I protagonisti (non parlo solo di Kaneda e Tetsuo) sono caratterizzati molto bene, ma i personaggi secondari vengono disegnati un po' alla buona, secondo me, per esempio a un certo punto, in una scena anche un po' "importante", ho fatto fatica a riconoscere un personaggio e sono dovuto tornare all'inizio per capire chi fosse.
Nulla da dire invece sugli ambienti e le grandi tavole panoramiche, semplicemente meravigliose e molto dettagliate, sembra quasi di guardare un film. La trama è ben strutturata e ti tiene incollato al manga fino alla fine. A me ha fatto molto riflettere sulle dipendenze da droga, sulla vera amicizia e a quello che potrebbe diventare il mondo. Per quanto sia stato pubblicato quasi 40 anni fa i temi trattati sono molto attuali e profondi.
Nel complesso concordo con molti altri recensori: quest'opera va letta dagli appassionati e non.
La storia per me è molto coinvolgente: dal primo volume fino all'ultimo, ricca di colpi di scena, scene tragiche e anche un po' crude. I protagonisti (non parlo solo di Kaneda e Tetsuo) sono caratterizzati molto bene, ma i personaggi secondari vengono disegnati un po' alla buona, secondo me, per esempio a un certo punto, in una scena anche un po' "importante", ho fatto fatica a riconoscere un personaggio e sono dovuto tornare all'inizio per capire chi fosse.
Nulla da dire invece sugli ambienti e le grandi tavole panoramiche, semplicemente meravigliose e molto dettagliate, sembra quasi di guardare un film. La trama è ben strutturata e ti tiene incollato al manga fino alla fine. A me ha fatto molto riflettere sulle dipendenze da droga, sulla vera amicizia e a quello che potrebbe diventare il mondo. Per quanto sia stato pubblicato quasi 40 anni fa i temi trattati sono molto attuali e profondi.
Nel complesso concordo con molti altri recensori: quest'opera va letta dagli appassionati e non.