Recensione
Duds Hunt
5.5/10
Ho iniziato a leggere "Duds Hunt" con aspettative altissime e, molto probabilmente, è stato proprio questo il mio errore.
Nel corso degli anni Tetsuya Tsutsui ha dimostrato di essere un mangaka eccezionale, soprattutto grazie al meraviglioso "Manhole". Per questo riguarda "Duds Hunt", invece, fin dalle prime pagine l'impressione è di trovarsi davanti un'opera acerba e approssimativa, che si sofferma in maniera piuttosto superficiale sul mostrare una società violenta senza, tuttavia, investigare in maniera leggermente più profonda e matura su questo concetto.
Non disdegno la violenza fisica pura e immotivata (anche perché di opere che mostrano fino a che punto può spingersi l'essere umano se spronato, anche grazie ai soldi, a superare i propri limiti ce ne sono veramente tante), ma in questo caso "Duds Hunt" mi ha lasciato davvero l'amaro in bocca, soprattutto a causa del suo finale, fin troppo sbrigativo. Il risultato è un volume unico sicuramente in grado di intrattenere ma che non offre nessun tipo di spunto riflessivo. Molto piacevoli invece i disegni, anche se non riescono comunque a tenere in piedi il tutto.
Nel corso degli anni Tetsuya Tsutsui ha dimostrato di essere un mangaka eccezionale, soprattutto grazie al meraviglioso "Manhole". Per questo riguarda "Duds Hunt", invece, fin dalle prime pagine l'impressione è di trovarsi davanti un'opera acerba e approssimativa, che si sofferma in maniera piuttosto superficiale sul mostrare una società violenta senza, tuttavia, investigare in maniera leggermente più profonda e matura su questo concetto.
Non disdegno la violenza fisica pura e immotivata (anche perché di opere che mostrano fino a che punto può spingersi l'essere umano se spronato, anche grazie ai soldi, a superare i propri limiti ce ne sono veramente tante), ma in questo caso "Duds Hunt" mi ha lasciato davvero l'amaro in bocca, soprattutto a causa del suo finale, fin troppo sbrigativo. Il risultato è un volume unico sicuramente in grado di intrattenere ma che non offre nessun tipo di spunto riflessivo. Molto piacevoli invece i disegni, anche se non riescono comunque a tenere in piedi il tutto.