Recensione
Death Note: Short Stories
7.5/10
Recensione di Irene Tempesta
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Una piccola chicca che non può mancare per tutti gli appassionati di "Death Note", col ritorno del duo Tsugumi Ohba (scrittrice) e Takeshi Obata (disegnatore) del famosissimo manga che ha stregato milioni di lettori nel mondo.
In sostanza questo manga è un piccolo volumetto che raccoglie (come dice il titolo) piccole storie brevi, alcune ambientate durante le vicende del manga originale, e alcune nel futuro.
I primi due racconti mostrano il futuro, con due nuovi possessori del quaderno della morte che cercano di usarlo a modo loro e con i loro interessi e ambizioni, rispettivamente soprannominati da Near, ormai adulto, come c-Kira e a-Kira. Uno in particolare l'ho trovato accattivante: e se il possessore non volesse uccidere, ma semplicemente farci molti soldi vendendo al migliore offerente il quaderno della Morte?
Poi ci sono alcune Strip con brevi scenette dei personaggi principali di "Death Note", create per far sorridere, in un clima leggero.
Inoltre ci sono due capitoli dedicati a Elle che mostrano dettagli del nostro coprotagonista iconico: la sua routine un po' bizzarra, la sua pigrizia, come si è appassionato all'investigazione... tutto in modo molto leggero e con una leggera vena ironica, perché Elle, si sa, è un personaggio particolare.
Infine il racconto "Taro Kagami" nome dell'ultimo, inconsapevole possessore del quaderno, qui con l'aggiunta di un oggetto magico nuovo: la gomma della morte, in grado di cancellare il nome dell'incriminato sul quaderno se scritto a matita, permettendo così alla vittima di tornare in vita se non è stata ancora cremata!
In definitiva, non aggiunge nulla di davvero indimenticabile rispetto al manga originale, tuttavia è un piccolo volumetto integrativo che può piacere a tutti i fan di "Death Note".
I disegni di Takeshi Obata sono come sempre stupendi, curati nel dettaglio. La copertina poi è bellissima, così evocativa.
La Planet Manga ne ha fatto un'edizione buona, ottima qualità. Consigliato ovviamente a tutti i fan di "Death Note".
In sostanza questo manga è un piccolo volumetto che raccoglie (come dice il titolo) piccole storie brevi, alcune ambientate durante le vicende del manga originale, e alcune nel futuro.
I primi due racconti mostrano il futuro, con due nuovi possessori del quaderno della morte che cercano di usarlo a modo loro e con i loro interessi e ambizioni, rispettivamente soprannominati da Near, ormai adulto, come c-Kira e a-Kira. Uno in particolare l'ho trovato accattivante: e se il possessore non volesse uccidere, ma semplicemente farci molti soldi vendendo al migliore offerente il quaderno della Morte?
Poi ci sono alcune Strip con brevi scenette dei personaggi principali di "Death Note", create per far sorridere, in un clima leggero.
Inoltre ci sono due capitoli dedicati a Elle che mostrano dettagli del nostro coprotagonista iconico: la sua routine un po' bizzarra, la sua pigrizia, come si è appassionato all'investigazione... tutto in modo molto leggero e con una leggera vena ironica, perché Elle, si sa, è un personaggio particolare.
Infine il racconto "Taro Kagami" nome dell'ultimo, inconsapevole possessore del quaderno, qui con l'aggiunta di un oggetto magico nuovo: la gomma della morte, in grado di cancellare il nome dell'incriminato sul quaderno se scritto a matita, permettendo così alla vittima di tornare in vita se non è stata ancora cremata!
In definitiva, non aggiunge nulla di davvero indimenticabile rispetto al manga originale, tuttavia è un piccolo volumetto integrativo che può piacere a tutti i fan di "Death Note".
I disegni di Takeshi Obata sono come sempre stupendi, curati nel dettaglio. La copertina poi è bellissima, così evocativa.
La Planet Manga ne ha fatto un'edizione buona, ottima qualità. Consigliato ovviamente a tutti i fan di "Death Note".
