logo GamerClick.it

-

Conobbi Daruma Matsuura grazie al suo primo manga edito anch'esso da J-Pop: "Kasane".
Quel manga si rivelò interessante, con una trama originale, cruda, mai banale, scritta dall'inizio alla fine con precisione, nulla era stato lasciato al caso e ogni azione aveva un peso, con un finale inaspettato.
Quindi con "La Luna e l'Acciaio" avevo alte aspettative, che sono state soddisfatte per ora (l'opera è ancora in corso in patria).

Questa volta l'autrice ci porta nell'era giapponese Tenpo (1830-1844), il protagonista è un samurai di basso rango, senza alcuna prospettiva per il futuro e con un dono particolare, o una maledizione, a seconda di come la si vede: da quando è nato non può toccare qualsiasi oggetto metallico che si deforma prima di venire al suo contatto, lui non può essere colpito da una lama, che si attorciglia appena arriva vicino al suo corpo, e di contro lui non può neanche impugnare una spada, che per i samurai è un simbolo della vita stessa e dell'onore.
Konosuke Ryuko, il nome del nostro protagonista, ha portato il suo clan in disgrazia, trovandosi ormai senza lavoro si lascia vivere alla giornata sperando solo di morire per mano di una katana, l'unica morte onorevole per un samurai..... finché non incontra Tsuki, una misteriosa donna che accetta subito di sposarlo e dargli in dote una notevole somma che lo libera dai debiti.
Da subito lui fa resistenza a questa bellissima e dolce moglie, poiché crede di non saperla proteggere potendo impugnare solo una katana di legno.... ma presto il suo carattere un po' rude e insicuro si scoglie sotto le cure e l'amore della donna, che lo ha scelto proprio per questa sua dote di manovrare l'acciaio e poi.... chi dice che un uomo non può difendere una donna anche con una katana di legno se brandita con coraggio e tecnica?
I due si innamorano e il matrimonio sembra andare a gonfie vele, ma all'improvviso Tsuki viene rapita da un uomo dotato del potere di comandare l'acqua, quindi può uccidere facendo affogare le persone, o risucchiando tutta l'acqua dai loro corpi facendoli disidratare fino a mummificarsi.

Ma siamo sicuri che la maledizione di Ryuko ... non sia in realtà un potere molto potente ancora dormiente dentro di lui e che può portarlo a fare cose importanti se sfruttato?
Perchè Tsuki ha scelto Ryudo come marito in realtà?
Anche Tsuki possiede un dono, motivo per cui è stata rapita .... quali sono le sue vere abilità?
Chi è davvero Tsuki?

Ryudo incontrerà un'alleata nella ricerca della adorata moglie, una chiromante cieca dal carattere solare, e da doti particolari "Anche se i tuoi occhi non possono vedere il mondo terreno, ti è concesso di osservare il futuro altrui"; la chiromante Aki ha per un attimo visto il futuro e la morte di Ryudo toccandolo e ne è rimasta devastata, il destino si potrà cambiare?


L'autrice dosa sapientemente i misteri che si schiudono pian piano, con i giusti colpi di scena, una trama scritta con cura e senza momenti morti.
I disegni sono molto belli, le copertine ancora di più.
La J-Pop ne ha fatto un'edizione ottima come sempre.

Consigliato a chi ama le storie ambientate nel Giappone antico con un tocco di mistero ed elementi soprannaturali.