Recensione
Ponyo sulla scogliera
9.0/10
Recensione di Shinji Kakaroth
-
<b>Attenzione contiene spoiler.</b>
Davvero un bel film, mi ha fatto tornare in mente alcuni dei vari film di Miyazaki come atmosfera e magia.
La storia parla di Ponyo, una piccola pesciolina rossa, figlia di un umano dai poteri magici ormai stabilizzato nell'oceano e una sirena/spirito del mare chiamata, Gran Mammare. La piccola riesce a sfuggire alle cure del padre finendo per avere contatti con gli umani, un bimbo di nome Sosuke di cui diventa ben presto amica. Il padre riesce però a trovarla e a riportarla indietro, ma la piccola Ponyo ha bevuto il sangue umano di Sosuke e vuole a tutti i costi diventare umana, quindi, mentre il padre è via, finisce per scappare usando la magia, ad entrare nel
suo laboratorio privato, causando un caos tale da creare un maremoto. Tutta la zona è nei guai per questo maremoto e Ponyo finisce per ritrovare Sosuke che riesce a riconoscerla! Dopo varie vicissitudini, Ponyo, con la benedizione del padre e della madre, abbandona i suoi poteri per diventare completamente umana.
Una moderna favola della sirenetta!
L'adattamento rispecchia pienamente lo spirito che Miyazaki e i suoi hanno voluto sollecitare nel pubblico, quell'aria di favola da bambini, che però fa piacere sentire e vedere anche ai grandi. La migliore interpretazione, credo vada proprio alla doppiatrice di Ponyo, che riesce a rispecchiare il ruolo di bambina cocciuta con la sua voce piena d'allegria e quasi radiosa ed allo stesso tempo molto semplice. In definitiva devo dire che la mia valutazione è buona. L'animazione è propriamente fatta alla vecchia scuola, Studio Ghibli inside, anche se non manca uno spruzzo di cellshading in qualche scena (principalmente per certe scene con la macchina)! ^O^
Certe cose dei precedenti film non m'avevano soddisfatto (earthsea e howl) ma devo ammettere che questa storia mi è davvero piaciuta! ^_^
Davvero un bel film, mi ha fatto tornare in mente alcuni dei vari film di Miyazaki come atmosfera e magia.
La storia parla di Ponyo, una piccola pesciolina rossa, figlia di un umano dai poteri magici ormai stabilizzato nell'oceano e una sirena/spirito del mare chiamata, Gran Mammare. La piccola riesce a sfuggire alle cure del padre finendo per avere contatti con gli umani, un bimbo di nome Sosuke di cui diventa ben presto amica. Il padre riesce però a trovarla e a riportarla indietro, ma la piccola Ponyo ha bevuto il sangue umano di Sosuke e vuole a tutti i costi diventare umana, quindi, mentre il padre è via, finisce per scappare usando la magia, ad entrare nel
suo laboratorio privato, causando un caos tale da creare un maremoto. Tutta la zona è nei guai per questo maremoto e Ponyo finisce per ritrovare Sosuke che riesce a riconoscerla! Dopo varie vicissitudini, Ponyo, con la benedizione del padre e della madre, abbandona i suoi poteri per diventare completamente umana.
Una moderna favola della sirenetta!
L'adattamento rispecchia pienamente lo spirito che Miyazaki e i suoi hanno voluto sollecitare nel pubblico, quell'aria di favola da bambini, che però fa piacere sentire e vedere anche ai grandi. La migliore interpretazione, credo vada proprio alla doppiatrice di Ponyo, che riesce a rispecchiare il ruolo di bambina cocciuta con la sua voce piena d'allegria e quasi radiosa ed allo stesso tempo molto semplice. In definitiva devo dire che la mia valutazione è buona. L'animazione è propriamente fatta alla vecchia scuola, Studio Ghibli inside, anche se non manca uno spruzzo di cellshading in qualche scena (principalmente per certe scene con la macchina)! ^O^
Certe cose dei precedenti film non m'avevano soddisfatto (earthsea e howl) ma devo ammettere che questa storia mi è davvero piaciuta! ^_^